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Novara

Qualità della vita 2018, Novara senza lode e senza infamia

Qualità della vita 2018, Novara senza lode e senza infamia. Pubblicata la classifica de Il Sole 24 Ore: Novara al 52esimo posto su 107 province. Capitoli “critici” ambiente e cultura

Novara perde due posizioni rispetto all’anno scorso e nella classifica delle province italiane, stilata e pubblicata come ogni anno da Il Sole 24 Ore, si colloca, per qualità della vita, al 52esimo posto su un totale di 107 province. L’analisi è condotta sulla base di 42 “indicatori” suddivisi in sei aree, ovvero Ricchezza e Consumi, Affari e Lavoro, Ambiente e Servizi, Demografia e Società, Giustizia e Sicurezza e infine Cultura e Tempo libero. Sulla base del punteggio medio ottenuto nelle singole voci di questi raggruppamenti viene stilata la classifica finale che quest’anno ha visto in testa Milano e, all’ultimo posto, Vibo Valentia. In Piemonte, peggio di Novara, solo Asti al 60esimo posto e Alessandria al 62esimo; bene invece Cuneo, al 28 posto (pur con la perdita di 8 posizioni rispetto agli indicatori del 2017), Torino che sale di due posizioni e si colloca al 38esimo posto; quindi Biella al 41esimo, Vercelli al 46esimo. Resiste pur con un tonfo, il Verbano Cusio Ossola che quest’anno si colloca al 48esimo posto nel panorama delle 107 province mentre l’anno scorso si era posizionata al settimo posto. Per quanto riguarda la provincia di Novara la fotografia è particolarmente impietosa (con la collocazione oltre la metà classifica) per i capitoli Ambiente e servizi (65esimo posto), Cultura e Tempo libero (61esimo), Imprese registrate (97esimo posto), Spesa sociale enti locali per abitante (per le categorie di minori, disabili e anziani) che ci vede al 91esimo posto e ben al 95esimo posto per numero di librerie, calcolato ogni 100mila abitanti.