Questuante immigrato blocca la fuga del ladro di sushi. Movimentato episodio alla Lidl di corso Vercelli a Novara dove i carabinieri hanno arrestato un trentenne per tentata rapina
Va il supermercato, prende una confezione di sushi «per fare una cenetta alla mia compagna» (dirà poi dopo l’arresto) e cerca di uscire senza pagare. Non ha fatto però i conti con l’immigrato africano che stazione fuori dall’esercizio commerciale in cerca di elemosina: accortosi che c’era qualcosa di strano, il questuante si mette in mezzo e blocca la fuga del ladro, rimediando anche lievi ferite. Poi intervengono i carabinieri che arrestano il ladro con l’accusa di tentata rapina impropria.
E’ successo l’altro giorno alla Lidl di corso Vercelli a Novara, dove è finito in manette un trentenne novarese che il giudice ha già mandato a processo per direttissima a settembre stabilendo nel frattempo l’obbligo di firma due volte la settimana.
All’udienza di convalida il novarese ha spiegato di essere entrato per comprare del sushi e di essersi accorto di non avere soldi. Si è detto pronto a pagare la merce. Peccato che nel tentativo di fuggire ha anche aggredito una persona.