Rapina in casa, condannato a 3 anni. Il fatto era accaduto l’anno scorso nell’abitazione di due pensionati. Sorpreso aveva aggredito l’anziano per fuggire.
Era entrato in un’abitazione per mettere a segno un furto, sicuro che in quel momento i proprietari di casa erano fuori. Ma, proprio mentre stava rovistando i proprietari, una coppia di pensionati, erano rientrati e lui, di fronte ai due, per guadagnarsi l’uscita non aveva esitato a spintonare e ad aggredire l’anziano per guadagnare la porta. Era riuscito a fuggire ma i due, che avevano sporto denuncia, una volta che le indagini avevano portato all’identificazione del possibile autore del
tentativo di furto diventato poi rapina nel momento in cui aveva aggredito il pensionato, lo hanno riconosciuto dalle fotografie che le forze dell’ordine avevano sottoposto alla loro visione. Finito in aula con l’accusa di rapina e lesioni, ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato. Nei giorni scorsi, comparso in aula, è stato condannato a 3 anni e 10 mesi di reclusione.