Il Comitato dei 100 continua con l’informazione e sensibilizzazione del “no” al referendum costituzionale del 4 dicembre e annuncia il cosiddetto “Tavolo della verità” che dal 5 novembre al 3 dicembre in piazza delle Erbe (ogni sabato) comunicherà ai cittadini che lo vorranno i quesiti posti dal referendum stesso, spiegandoli attraverso il confronto con il testo costituzionale stesso.
Alberto Pacelli e Bruno Lattanzi definiscono la campagna per il “sì” “falsata da elementi fuorvianti”.
Innanzitutto, spiega Pacelli, “lo scontro al posto del confronto: non si entra mai nel merito della riforma nemmeno sui giornali e in tv”. Il Comitato dei 100 parla di “bugie spacciate per verità: si usano slogan che non sono la sintesi del contenuto e delle modifiche della costituzione. Un esempio è la riforma del Senato presentata solo come diminuzione dei costui, ma in realtà non è così”.
Accuse contro chi sostiene il “no”, attraverso l’attribuzione di titoli “quali incapaci e conservatori. Ricordiamo che in 30 anni di piccoli e grandi modifiche alla carta costituzionale ne sono state fatte”. Inoltre – prosegue Pacelli – il referendum da costituzionale è diventato personale, concentrato sulla persona e sulla politica di Renzi, nonostante quello che il premier continua a dire”.
Il Paese, secondo Pacelli, “va riportato alla normalità e il nostro Comitato dei 100 risponde a questa esigenza. Abbiamo distribuito finora 7000 volantini, arriveremo a 30 mila. Vogliamo che le persone capiscano e proprio per questo da questo fine settimana aprirà il tavolo delle verità. In piazza delle Erbe, saremo presenti ogni sabato fino al referendum con il testo della Costituzione e il testo delle modifiche proposte. Insieme a chi lo vorrà confronteremo le due versioni non per convincere la gente a votare “no” ma per far capire cosa prevede in realtà il referendum”.