Renate e Novara non si fanno male. Pareggio giusto con un pizzico di rammarico
Finisce 1-1 a Meda fra Renate e Novara, con gli azzurri che passano allo scadere del primo tempo con Bortolussi, ma subiscono subito il pareggio ad inizio ripresa. Grossa occasione nel finale per Capanni.
RENATE-NOVARA 1-1
Marcatori: 42’pt Bortolussi (N), 3’st Anghileri (R) 8’st Ranieri (R)
Finisce 1-1 a Meda fra Renate e Novara, con gli azzurri che passano allo scadere del primo tempo con Bortolussi, ma subiscono subito il pareggio ad inizio ripresa. Un risultato che lascia un pizzico di rammarico negli azzurri, che forse potevano evitare di prendere subito il pareggio nella ripresa e poi per la grossa occasione avuta da Capanni ad una manciata di minuti dalla fine..
La Partita
Dieci minuti per prendere le misure e poi il Novara si assesta con piena cognizione e concentrazione, limitando al minimo la gestione palla dei padroni di casa e provando a ripartire una volta preso il possesso. Capita l’antifona, il Renate si abbottona temendo di lasciare qualche spazio di troppo, ne scaturisce un match senza grandi annotazioni, dove è sembrato quasi più Diana temere gli azzurri, che il contrario. Un primo tempo che sembra destinato allo zero zero che si sblocca, quando Piscitella punta e mette un delizioso pallone sul secondo palo, che trova Bprtolussi pronto alla deviazione in porta di testa.
Tanto improvviso era stato il vantaggio, purtroppo per gli azzurri, tanto immediato arriva il pareggio nerazzurro in avvio di ripresa, su una respinta della difesa novarese che forse poteva essere più efficacie. La partita si rimette sui binari della prima parte ed è un peccato, perché dopo lo svantaggio, la squadra di Diana sembrava accusare un certo nervosismo. E invece il ritrovato equilibrio rafforza le convinzioni dei lombardi, che in effetti da quel momento sembrano meno impacciati e più determinati. Il Novara però resta concentrato e prova a sfruttare qualche ripartenza, e la gara resta equilibrata ma senza squilli. Fino a quando Capanni a 12’ dalla fine ha scartato tutti dimenticandosi solo di appoggiare in porta. Una grandissima opportunità che alla fine però consegna il risultato più giusto, anche se è proprio la squadra di Banchieri che chiude con maggiore pressione e pericolosità provando a fare bottino pieno.
La Formazione
Tre partite in una settimana non spostano il pensiero di Banchieri: gioca chi è più in forma, così dopo le importanti indicazioni venute dalla gara vinta contro la Carrarese, il Novara anti Renate è lo stesso di domenica. 4-3-2-1 con Marchegiani in porta, Cassandro e Cagnano sugli esterni, con Sbraga e Bellich centrali. Buzzzegoli recupera dai crampi e si posizione davanti alla difesa, con Bianchi e Collodel da interni. Davanti Mattia Bortolussi, con i funamboli Piscitella e Capanni appena dietro a fare da incursori partendo dalle fasce.
Filosofia che permea anche le scelte di Aimo Diana, che malgrado la sconfitta di Alessandria, sceglie il gruppo che lo ha portato sino al secondo posto in classifica ed il 3-4-1-2 che ha vede in Francesco Galuppini il principale terminale offensivo (già 5 reti in campionato e 2 in Coppa Italia) e Grbac ad agire fra linee.
La Cronaca
12’ Primo tentativo per Piscitella che si accentra e calcia dal limite, sulla traiettoria quasi davanti alla porta, c’è però l’intercetto casuale di un difensore.
17’ Colpo di testa pericoloso di Sbraga, sulla punizione messa dentro da Buzzegoli
22’ Renate che ci prova da fuori con Ranieri e poi sulla ribattuta, Maritato viene anticipato in uscita da Marchegiani.
38’ Capanni se ne va e Rada lo aggancia da dietro prendendosi il giallo. Renate che deve anche sostituire Grbac per l’ingresso anticipato di Kabashi.
42’ Segna Bortolussi, finalmente anche un goal da centravanti d’area di rigore, pronto a toccare in porta di testa sul cross da sinistra sul secondo palo di Piscitella.
48’ Guglirlmotti da destra la mette dentro, palla respinta male su Galuppini, il quale dal fondo può toccare all’accorrente Anghileri che trova l’immediato pareggio malgrado il tentativo di Marchegiani.
62’ Diana prova ad inserire una punta di peso come Plescia, al posto di Maritato.
66’ Cambia anche Banchieri, inserendo Schiavi per Collodel.
67’ Ottima iniziativa di Cassandro che prende il corridoio fino al limite dell’area, dove viene fermato irregolarmente. Sulla punizione Buba alza di poco sopra l’incrocio.
75’ Piscitella ha dato tutto, lo rileva Peralta.
78’ Incredibile occasione per Capanni, che fa tutto bene accentrandosi da sinistra verso destra tagliando fuori tutta la difesa, ma una volta davanti a Satalin perde il tempo per infilare la porta.
88’ Improvviso destro dai 30 metri di Buzzegoli che sfila fuori di pochissimo.
Il Tabellino
RENATE: 22 Satalino, 4 Ranieri, 5 Teso (Vcap), 7 Anghileri (Cap), 10 Grbac (8 Kabashi 38’pt), 13 Baniya, 14 Galuppini (De Sena 84’), 20 Rada, 23 Maritato (9 Plescia 17’st), 24 Possenti, 27 Guglielmotti.
A disposizione: 12 Stucchi, 11 Pizzul, 15 Confalonieri, 17 Pelle, 19 Marchetti, 21 Damonte, . Allenatore: Aimo Diana
NOVARA: 27 Marchegiani, 3 Cagnano, 4 Sbraga, 10 Buzzegoli (Cap), 15 Collodel (VCap) (8 Schiavi 21’st), 16 Capanni, 18 Bortolussi, 23 Bianchi, 24 Piscitella (30 Peralta 31’st), 25 Bellich, 33 Cassandro. A disposizione: 1 Marricchi, 34 Ferrara, 2 Tartaglia, 7 Nardi, 9 Zunno, 13 Visconti, 17 Paroutis, 19 Gonzalez, 21 Fonseca, 28 Pinzauti.
Allenatore: Simone Banchieri
Arbitro: Sig. Marco Monaldi di Macerata; Assistenti: Sigg. Davide Moro di Schio e Alberto Zampese di Bassano del Grappa
Calci d’angolo: Renate-Novara 1-1; Ammonizioni: 37’pt Rada (R), 42’pt Anghileri (R), 15’st Cagnano (N); 83’ Sbraga (N); 42’ st Buzzegoli (No); Recupero: 2’pt + ‘st