Davvero intenso e bellissimo il week-end dell’Arona Air Show, dove lo spettacolo delle Frecce Tricolori e le evoluzioni di mezzi e velivoli delle nostre forze aeree, hanno unito il foltissimo pubblico giunto sul lago Maggiore in un ritrovato spirito patriottico.
Riassunto per immagini ed emozioni di una tre giorni d’orgoglio tricolore
E’ ancora grande l’emozione e l’eco del successo di Arona Air Show, con 300 mila occhi all’insù ad osservare il cielo fondersi nel blu del lago Maggiore, per osservare le evoluzioni aeree dei molti velivoli che hanno dato spettacolo. L’attesa, assolutamente ben spesa è stata sempre e soprattutto per le Frecce Tricolori. “La Pattuglia Acrobatica da 57 anni ripropone emozioni già vissute ma che, puntualmente, si rinnovano in ogni manovra, in ogni sorvolo, ad ogni acrobazia, riscuotendo, sia in Italia che all’estero, appassionata e vibrante ammirazione, incondizionato apprezzamento e condiviso consenso” ha detto il Capo di Stato Maggiore Gen.S.A. Enzo Vecciarelli, facendosi interprete del sentimento diffuso dei 150 mila presenti (queste le stime), nei confronti di piloti, tecnici e specialisti del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico di Rivolto.
Ma l’Arona Air Show del Lago Maggiore che ha preso il via venerdì 29 giugno, è stata una manifestazione dove le evoluzioni della Pattuglia Acrobatica dell’Aeronautica è stata la ciliegina sulla torta di una tre giorni ricchissima di spunti, evoluzioni ed eventi collaterali.
Da sabato 30 con le prove generali fino all’attesissimo programma di domenica, una grande opportunità per vedere da vicino un’Italia di cui essere fieri ed orgogliosi.
Velivoli, manovre, addestramento, uomini e mezzi, che visti operare da vicino, hanno dimostrato ancora una volta di più, l’efficienza delle nostre forze armate vocate alla difesa ed al servizio dei cittadini. Dall’elicottero HH 139 dell’Aeronautica Militare per una dimostrazione di elisoccorso; poi l’aereo acrobatico ZLIN 52 del pilota Guido Racioppoli; il team Yakitalia, l’ammaraggio di anfibi e idrovolanti dell’Aero Club di Como, Pitt Special con la presenza di anche un biplano storico, l’elicottero della Guardia Costiera di Genova e aerei anfibi Seamax. Ed infine, dulcis in fundo, le Frecce Tricolori; che hanno offerto passaggi perfetti e di grande impatto tecnico, frutto di continui addestramenti, impegno, attenzione, tutte doti che i piloti costruiscono con affiatamento e grande spirito di squadra.
Il Sindaco di Arona Gusmeroli già rilancia l’idea di ripetere nel 2019 e non potrebbe essere diversamente, visto il grande successo e dobbiamo riconoscerlo, la buona macchina organizzativa che ha permesso di gestire il flusso di traffico e di turisti senza particolari disagi. Presente il Ministro del Turismo Bonisoli, a confermare il trend tutto positivo che interessa la provincia novarese soprattutto nella zona dei Laghi.
Servizio di Maria Rosa Marsilio, photogallery curata da Gianpaolo Torriani