Ricatta l’amica con foto osè per fare sesso con lei, a processo. Uomo del Borgomanerese accusato di violenza sessuale e lesioni
«O fai sesso con me, o i tuoi video nuda finiscono su Facebook». Aveva usato frasi di tale tenore, nell’agosto di tre anni fa, per costringere la donna a fare sesso con lui. Ora si trova in Moldavia, all’epoca era in Italia per pochi giorni.
Secondo quanto lei ha denunciato, l’uomo l’aveva afferrata per i polsi, bloccata, e poi costretta ad avere un rapporto. E non era finita qui: sempre a suon di minacce e percosse, voleva anche evitare che lei ritornasse nel suo paese. Non era riuscito nel suo intento dal momento che la giovane ventenne, dopo essere passata in caserma a raccontare quanto era successo, si era subito imbarcata in aereo. La sua denuncia ha portato ora sul banco degli imputati, con le accuse di violenza sessuale, tentata violenza privata e lesioni, avvenute fra il 19 e il 20 agosto 2016 a Borgomanero, un romeno di 37 anni domiciliato nel Borgomanerese. L’uomo avrebbe approfittato di alcuni video e immagini osè della conoscente per ricattarla e farla piegare al suo volere. Nega i fatti e dice che qualsiasi cosa sia avvenuta fra loro è accaduta col consenso di entrambi.
Visti i costi del viaggio la vittima difficilmente verrà in Italia a testimoniare. Si farà un nuovo tentativo di convocarla per un’udienza fissata a metà dicembre.