Riccardo Collodel alle Universiadi. A Novara qualcuno se n’è accorto?

Riccardo Collodel alle Universiadi. A Novara qualcuno se n’è accorto?

Il giovane centrocampista del Novara calcio, quest’anno in prestito alla Vibonese è stato convocato dal tecnico Arrigoni alle Universiadi di luglio che si svolgeranno in Campania.

Si chiama Riccardo è nato vent’anni fa a Borgomanero, è cresciuto a Lumellogno e dal prossimo 2 luglio giocherà le Universiadi con la maglia della Nazionale italiana. A Novara non moltissimi se ne sono accorti, ma Riccado Collodel novarese e ancora di proprietà del Novara calcio, proverà a bissare quanto fatto di buono da Paolo Faragò, che proprio con la maglia azzurra vinse le Universiadi in Corea del Sud nel 2015. Un mistero buffo quello del centrocampista cresciuto nella cantera di Novarello, che in prima squadra purtroppo non ha mai trovato lo spazio che meritava, perchè le qualità e l’attaccamento ai colori azzurri, sono emersi in modo chiaro fin da subito, eppure non sono bastati a CR15 per guadagnarsi una chance nella rosa che un anno fa prendeva forma, sotto la guida di William Viali. Era il tempo in cui Carlalberto Ludi, cercava di allestire una sorta di ibrido a metà fra l’ipotesi di serie B, col il Novara che sembrava in piena corsa per il ripescaggio ed una eventuale serie C utile al rilancio. Come è andata, purtroppo, lo sappiamo tutti: Collodel in prestito alla Vibonese (poi rinnovato in gennaio) ma non ci voleva il “senno del poi” per capire come Riccardo nel centrocampo azzurro ci potesse stare eccome. Certo, se l’intendo della società era quello di valorizzare il ragazzo, la cosa è riuscita a meraviglia, vista la stagione più che buona fatta con la Vibonese, che viene per altro dopo un’annata da protagonista anche con il Fiorenzuola in serie D l’anno scorso.

In Calabria con maglia rossonera ha totalizzato 32 presenze condite da 2 reti di ottima fattura, ma soprattutto, ha catturato l’attenzione di mister Daniele Arrigoni, che dopo averlo portato con se ad un paio di stage, si è convinto a volerlo fra i convocati che a Napoli dal 2 al 14 luglio, difenderanno i colori della Nazionale, in un torneo che si preannuncia veramente interessante. Dodici fra le compagini universitarie più forti al mondo, divise in quattro gironi da tre squadre con la dote di 16 titoli mondiali portata sul campo dalle sole nazionali di Italia, Brasile, Francia, Argentina e Uruguay.

I nostri ragazzi andranno a caccia della terza stella, dopo i due successi conquistati nell’altra edizione casalinga conquistata nel 1997 e proprio in quella di 4 anni fa nel 2015 in Corea del Sud, con il nostro Paolo Faragò protagonista. Su Riccardo Collodel si accenderanno i riflettori di nuovi estimatori, e paradossalmente, quando anche a Novara finalmente avremmo capito il valore del ragazzo, arriveranno probabilmente importanti offerte che potrebbero allontanare definitivamente da Novarello, il talento che proprio in risaia è sbocciato sin dai tempi dell’under 15 azzurra. Lo sa bene la Vibonese che ha già fatto sapere di voler provare a formulare una proposta che dal prestito, consegni la proprietà del cartellino di Collodel. Se il Novara calcio vuole davvero puntare sui propri giovani, non dovrebbe rinunciare ad uno dei suoi migliori prospetti. Sarà almeno in grado di resistere alle lusinghe dei calabresi, dimostrando di tenere veramente al ragazzo, puntando decisamente sul talento oramai comprovato di Riccardo Collodel, o il Novara calcio cederà al primo acquirente?