Era ricercato in tutta Italia dal mese di aprile del 2014 ed era stato condannato in quattro diversi processi alla pena complessiva di 4 anni di detenzione con accuse che andavano dal furto, alla resistenza a pubblico ufficiale, dalle lesioni alle minacce aggravate: alla sua latitanza hanno posto fine, nell’ambito di un’attività di controllo del territorio coordinata dalla Compagnia di Novara, i Carabinieri della Stazione di Oleggio che, dopo aver individuato M.A., libico di 33 anni, in una struttura ricettiva del territorio, lo hanno condotto presso gli uffici di Baluardo Lamarmora dove, con l’ausilio degli specialisti nel settore, è stato sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici che ne hanno accertato l’identità. Il libico è stato arrestato.
Riercato per furto, lesioni e minacce aggravate. Sconterà 4 anni di carcere
Le manette sono scattate anche per un rapinatore: A.G., 48 anni, con diversi precedenti, destinatario di una condanna emessa dal Tribunale di Novara a 3 anni di reclusione, per una rapina commessa a Trecate nel 2008. A fermare l’individuo ricercato sono stati i militari della Stazione di Trecate. Era invece destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria di Trieste R.G., cinquantottenne originario della Sicilia, da qualche anno domiciliato a Torino: i Carabinieri di Novara lo hanno individuato, fermato e arrestato. Catturato anche un ventiduenne dominicano che, accusato di un’evasione commessa nel 2013, era stato condannato a otto mesi di reclusione.
Tutti gli arrestati sono stati associati al carcere di Novara.