Rifiuta l’alcol test e aggredisce i carabinieri: novarese arrestato in Val Vigezzo. Protagonista un 45enne fermato a Malesco
Erano impegnati in un normale controllo notturno alla circolazione stradale quando la loro attenzione è stata attirata da un automobilista che, al volante di un “Maggiolino”, percorreva pericolosamente a zig zag la statale 337 della Val Vigezzo; ma quando i militari della stazione di Santa Maria Maggiore l’hanno invitato ad accostarsi, lui, per tutta risposta ha pigiato sull’acceleratore tentando di guadagnare una via di fuga in direzione di Malesco. Inseguito, raggiunto e bloccato, i militari, visto il suo evidente stato di alterazione, gli hanno chiesto di sottoporsi all’alcol test, cosa che lui, 45enne residente nel Novarese, ha rifiutato categoricamente. Non contento di aver già peggiorato la situazione, ha poi dato il meglio di sé alla vista del carro attrezzi che si accingeva a caricare la sua auto “destinata” al sequestro. A quel punto il novarese quando ha visto il carroattrezzi che si accingeva a caricare la sua macchina “destinata” al sequestro, prima ha minacciato i carabinieri apostrofandoli con frasi ridicolizzanti e oltraggiose, poi non pago ha iniziato a filmare con il telefonino tutta la scena. Ma il suo nervosismo, che aveva già chiaramente manifestato al momento del controllo, ha raggiunto il massimo di fronte all’imperturbabilità dei carabinieri e si è rapidamente trasformato in rabbia ed ha iniziato a colpire con calci e pugni i militari colpevoli, a suo dire, di non “aver chiuso un occhio” e non averlo lasciato proseguire per la sua strada. Alla fine, dopo non poche difficoltà, sono riusciti a riportarlo alla calma, bloccarlo e arrestarlo. Per il novarese non solo la denuncia per l’infrazione commessa, per violenza e minaccia, ma anche arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.