Rifiuti da demolizione utilizzati come materiali da riempimento per lavori edili: una prassi illecita, che è stata scoperta dai Carabinieri della forestale in un cantiere di Novara, in zona Veveri, che ora è finito sotto sequestro.
I sigilli all’area sono scattati lo scorso 21 agosto, in seguito al controllo dei militari sul cantiere alla periferia della città; grande circa 15.000 metri quadri, era destinato alla realizzazione di varie opere di edilizia civile ed industriale. “Nascondere” i rifiuti da demolizione all’interno di opere edili significa risparmiare sui costi di smaltimento.
Il titolare dell’impresa edile che sta operando all’interno del cantiere, un cittadino italiano residente nel territorio della provincia, è stato denunciato per gestione illecita dei rifiuti. “In caso di condanna – spiegano i Carabinieri della forestale – la ditta dovrà assicurare, oltre al pagamento della sanzione prevista, anche la rimozione dei rifiuti a proprie spese. Per la gestione illecita di rifiuti è prevista la pena dell’arresto da tre mesi a un anno o l’ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila. Il rispetto della normativa è condizione necessaria, non solo per assicurare la migliore integrità ambientale e salvaguardare la salute dei cittadini, ma anche per garantire il pieno rispetto del regime di concorrenza tra le aziende”, concludono gli investigatori.