Sono 94 le sanzioni emesse dagli ispettori ambientali Assa nei primi dieci mesi del 2017 a fronte di infrazioni verificatesi, negli ultimi tempi, in via Dei Carbonari angolo via Fara, in via della Riotta angolo via Vittime di Bologna, in via Papa Giovanni XXIII angolo con via Trento, all’entrata del Parco del Terdoppio, in via Valsesia dopo la rotonda di via Boroli e in una piazzola della stessa via, prima della rotonda di Agognate, in via Falcone e via Bossi e nelle centrali via Ravizza, dove i verbali emessi sono stati due, e corso Italia angolo via Omar.
Elevate sanzioni da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro.
«Contro l’inciviltà oltre a controlli, sanzioni, sensibilizzazione, potenziamento dei servizi per il decoro urbano e un più efficace spazzamento sono stati installati in centro nuovi cestini per migliorare ulteriormente il decoro della città con la raccolta differenziata anche per i rifiuti da passeggio e stiamo potenziando e potenzieremo la dotazione di cestini stradali in tutte le zone della città», dichiara il presidente di Assa Giuseppe Policaro. Nel frattempo, è stata avviata una campagna di sensibilizzazione le cui immagini appariranno nei prossimi giorni. “RispettiAmo Novara” è lo slogan generale, unito ad alcuni moniti: “Multe a chi sporca” e “Obbligatorio differenziare i rifiuti”.
Dall’agosto 2013, sono stati 594 i verbali emessi da Assa: 294 per abbandono di rifiuti su suolo pubblico, di cui 18 per abbandono mozziconi di sigarette; 120 per il mancato rispetto delle Ordinanze comunali sulla raccolta differenziata; 99 per il mancato rispetto degli orari di esposizione dei rifiuti per il servizio di raccolta su strada; 76 per il mancato rispetto del Regolamento tutela e benessere animali emessi a carico di detentori di cani che, fermati per un controllo, non avevano con sé il kit obbligatorio per la raccolta delle deiezioni canine e/o ai detentori di cani per non aver correttamente raccolto le deiezioni del cane che conducevano al guinzaglio – da gennaio 2015 sono stati 21 i casi di verbali contestati in flagranza per mancata raccolta deiezione canina; 5 per il mancato rispetto del Regolamento tutela e benessere animali a detentori di cani per l’accesso in modo improprio dei cani a giardini, parchi e aree aperte al pubblico.