Rigore sbagliato, goal subito. L’Alessandria passa a Novara e avanza in Coppa
In un match piacevole e discretamente combattuto hanno la meglio gli ospiti, graziati da un errore dal dischetto di Pablo Gonzalez, poco prima che la retroguardia azzurra regalasse il pallone del vantaggio alessandrino. Nelle file dei padroni di casa, molto bene Gabriele Capanni ed esordio positivo anche per il giovane della Berretti Marco Zunno.
NOVARA-ALESSANDRIA 0-1
Marcatori: 20’st Akammadu (A)
Vince l’Alessandria e non è una consolazione il fatto che l’ultimo passaggio del turno in Coppa di serie C, è datato 2008-2009, quando il Novara di Notaristefano arrivò fino ai supplementari della semifinale contro la Cremonese. Perchè la sostanza dice che dopo un bel cammino in campionato, costruito sull’imbattibilità casalinga, il Novara cade due volte consecutivamente in tre giorni e per di più contro due avversarie storiche, in due derby che avrebbero davvero potuto far alzare di molto le ambizioni degli azzurri. Niente di drammatico per carità, anche perchè in realtà la squadra di Banchieri non è molto diversa da quella vista solo dieci giorni fa battere di misura l’Albinoleffe, e così come contro la Pro Vercelli, dal match di Coppa, con le carte mescolate da entrambi gli allenatori, ci sono anche spunti positivi; come ad esempio l’esordio del giovane attaccante Zunno, o la conferma delle grandi qualità di Capanni, che fino a quando ha retto fisicamente, ha dimostrato di poter certamente valere una maglia da titolare.
Anche perchè purtroppo la davanti continua a non cambiare marcia Pablo Gonzalez, contro i suoi ex compagni determinante (in negativo) con il suo rigore sparacchiato alto; errore rivelatosi poi determinante per il passaggio del turno alessandrino, quando solo una manciata di minuti più tardi, una disattenzione enorme della retroguardia di casa ha regalato il vantaggio ospite di Akammadu. Insomma, malgrado le due demotivanti battute d’arresto, le indicazioni positive non mancano e così forse Banchieri, potrebbe aver trovato altre risorse ed alternative, ma è sicuro che a Gorgonzola non sono più ammessi ulteriori passi falsi.
La Partita
Le motivazioni della Coppa Italia, in un anonimo mercoledì d’autunno, davanti a poche centinaia di spettatori, sono quello che sono; ma se in campo ci va chi ha giocato meno, la partita può riservare spunti davvero interessanti. Ed è ciò che si è visto al Piola, con Novara ed Alessandria che non si sono risparmiate, regalando anche scampoli interessanti.
Gli azzurri cominciano forte, sfruttando bene l’ampiezza, con Capanni (veramente interessante) e Nardi sugli esterni, che trovano spesso il fondo e con Gonzalez e Pinzauti che mostrano una discreta intesa. La gara è vivace ed il Novara si fa guardare, costruendo nella parte iniziale del primo tempo diverse premesse per il goal, mentre i grigi contengono e provano a ripartire. Ma anche l’ultima occasione prima del duplice fischio, con Collodel di testa, non premia gli azzurri che sicuramente hanno fatto di più e meglio dell’Alessandria ed avrebbero forse meritato il vantaggio. Nella ripresa però i grigi alzano il baricentro ma paradossalmente si scoprono e quando Capanni scappa via imprendibile in contropiede servendo a Pinzauti l’assist che procura il rigore, per gli azzurri sembra fatta. Ma per Pablo Gonzalez non è ancora arrivato il momento del riscatto ed il suo sinistro altissimo getta alle ortiche l’occasionissima del rigore al 55′. Gli azzurri non sembrano averne risentito psicologicamente ed anzi riprendono il comando delle operazioni, ma poi arriva la grossolana amnesia difensiva che regala il vantaggio agli ospiti e l’Alessandria si chiude ancora di più a difesa della porta. Banchieri allora aumenta la densità offensiva con un 4-2-4 che davanti vede tutti insieme Peralta, Bortolussi, Pinzauti e l’esordiente Zunno. Ma malgrado la buona volontà, è un finale di partita simile a quello contro la Pro Vercelli, con molta confusione e spazi intasati che favoriscono la difesa. Solo Bellich di testa dopo un calcio d’angolo impegna severamente Crisanto, per un pareggio che sarebbe stato certamente meritato ed avrebbe però mandato le squadre a dei tempi supplementari inutili per entrambe le squadre.
La Formazione
E’ il Novara che ci si aspettava, con in campo chi ha giocato meno e soprattutto alcuni elementi sui quali c’è sicuramente curiosità. In particolare sono chiamati a mostrare il loro valore, anche come potenziali titolari, il classe 2000 Gabriele Capanni ed il centravanti Lorenzo Pinzauti, fino a questo momento ancora oggetto misterioso.
Occasione utile però anche per Tartaglia e Visconti, non meno per Pablo Gonzalez, che da ex avrebbe l’occasione di ritrovare stimoli e ritmo partita, utili poi da capitalizzare in campionato
Nell’Alessandria degli ex in campo c’è solo Casarini con la fascia da capitano, Eusepi parte dalla panchina. Scazzola conferma il modulo (3-5-2) ma come il collega fa riposare i titolari, che in campionato, pur perdendo in casa l’ultima gara contro il Pontedera, è riuscita a scalare la classifica fino al secondo posto.
La Cronaca
2′ Subito bene in pressione il Novara, recupera palla Nardi che tocca dentro l’area per Gonzalez, il quale seppur da posizione defilata cerca il primo palo trovando la deviazione in corner di Crisanto.
7′ Primi scampoli di Capanni, che si fa tutta la fascia seminando il proprio marcatore, per servire al centro, dove Gonzalez va col piattone, dopo il velo di Pinzauti. Tutto molto bello, ma il tiro è centrale.
9′ Sfonda anche a destra il Novara, con Nardi che crossa per Pinzauti, il cui colpo di testa a girare, diventa una parabola che si appoggia sulla traversa.
11′ Ancora vicina al vantaggio la squadra di Banchieri, con Pinzauti che dialoga con Gonzalkez e spara dal limite, impegnando severamente Crisanto.
14′ Castellano calcia bene una palla battuta dietro dal corner, attento Marchegiani devia in angolo.
40′ Tartaglia si perde Sartore in area che esce dall’ultimo contrasto calciando debolmente verso la porta.
46′ Visconti premia l’inserimento di Collodel che di testa non prende lo specchio di pochissimo.
55′ Capanni cambia passo e non lo prende più nessuno, perfetto il tocco in area per Pinzauti che viene atterrato. E’ rigore, sul dischetto va Gonzalez che spreca malissimo alzando sopra la traversa.
65′ Giglio mette dentro un pallone che sembra innocuo, ma la difesa azzurra incredibilmente buca ed Akammadu si ritrova davanti a Marcheggiani e non può sbagliare per il vantaggio alessandrino.
68′ Prova a correre i ripari Banchieri, togliendo Gonzalez e Collodel per Peralta e Schiavi.
74′ Esce Capanni fra i migliori, ma non ancora con 90 minuti nelle gambe e Cassandro, dentro Pogliano ed il bomber della primavera classe 2001 Marco Zunno all’esordio in prima squadra.
79′ Ultimo cambio in casa azzurra, dentro anche Bortolussi per l’assalto finale, esce Fonseca.
92′ Grande parata di Crisanto su colpo di testa di Bellich
Il Tabellino
NOVARA: 27 Marchegiani, 2 Tartaglia, 7 Nardi, 13 Visconti, 15 Collodel (VCap) (8 Schiavi 23’st), 16 Capanni (9 Zunno 30’st), 19 Gonzalez (Cap) (30 Peralta 23’st), 21 Fonseca (18 Bortolussi 34’st), 25 Bellich, 28 Pinzauti, 33 Cassandro (6 Pogliano 30’st). A disposizione: 1 Marricchi, 3 Cagnano, 4 Sbraga, 20 Caricati, 23 Bianchi, 24 Piscitella, 32 Zacchi. Allenatore: Simone Banchieri
ALESSANDRIA: 22 Crisanto, 3 Sciacca (VCap) (20 Cambiaso 41’st), 4 Chiarello, 5 Dossena, 6 Gilli, 8 Castellano (24 Suljic 33’st), 11 Sartore Dos Santos (13 Gerace 1’st), 15 Gjura, 16 Casarini (Cap) (7 Akammadu 13’st), 17 Pandolfi ( 9 Eusepi 33’st), 25 Mhamsi. A disposizione: 1 Valentini, 2 Ponzio, 14 Gazzi, 28 Filip. Allenatore: Cristiano Scazzola
Arbitro: Sig. Antonino Costanza di Agrigento – Assistenti: Sigg. Giuseppe Trischitta di Messina e Santino Spina di Palermo; Calci d’angolo: Novara-Alessandria 5-5
Ammonizioni: 16’pt Casarini (A), 31’pt Fonseca (N), 29 Chiarello (A); Recupero: 1’pt + ‘st
Note: spettatori totali 432 incasso Euro 5.543,50.