Il 35enne scomparso la notte fra il 5 e il 6 marzo davanti agli occhi del padre, è stato ripescato dalle acque del Lago Maggiore nel pomeriggio di domenica, grazie all’ausilio di una sofisticata attrezzatura subacquea di ricerca del nucleo sommozzatori di Roma.
Ritrovato a 55 metri di profondità davanti a Meina il corpo di Francesco Nones
Dopo oltre 20 giorni di ricerche infruttuose, è stato ritrovato oggi pomeriggio il corpo di Francesco Nones, 35enne scomparso la notte fra il 5 e il 6 marzo. Le operazioni cominciate sabato che hanno impegnato il personale del Comando di Novara con il nucleo sommozzatori di Milano, si sono concluse alle 16,30 circa, con il ritrovamento avvenuto a circa 300 metri dalla costa ed a circa 55 metri di profondità, nelle acque antistanti l’abitato di Meina, il tutto grazie all’ausilio di una sofisticata attrezzatura subacquea di ricerca, fatta pervenire nei giorni scorsi dal nucleo sommozzatori di Roma. L’uomo che lascia due figli piccoli, si era gettato nelle gelide acque del Lago Maggiore sotto gli occhi impotenti del padre.