Ruba capi d’abbigliamento al centro commerciale, arrestata dai carabinieri. La donna, cinquantenne aveva tolto le placche antitaccheggio e poi era fuggita inseguita da due commesse e due clienti che l’hanno bloccata nel parcheggio
Entra in un negozio d’abbigliamento al centro commerciale San Martino, adocchia qualche vestito poi strappa la placca antitaccheggio a tre capi e, senza passare dalla cassa, cerca di guadagnare l’uscita. Ma le sue manovre non sono sfuggite alle commesse del negozio che, intuito quanto aveva messo in atto, hanno cercato di intercettarla mentre, a passo spedito, cercava di sfuggire confondendosi con gli altri clienti presenti in quel momento – era il pomeriggio di ieri – nel centro commerciale. Non si sono perse d’animo e, senza perdere tempo, mentre dal negozio qualcuno avvertiva i carabinieri, in due si sono messe alle calcagna della fuggitiva, aiutate anche da un paio di clienti che avevano visto la scena. La donna, cinquantenne, di origine marocchina ma cittadina italiana, residente in città e con un lavoro regolare, per guadagnare l’uscita non ha esitato a divincolarsi a spintoni e strattoni, per poi riprendere la fuga terminata però poco dopo nel parcheggio coperto, dove è stata raggiunta e bloccata dalle quattro persone. In quel momento sono arrivati i carabinieri che, dopo aver appurato l’effettivo possesso da parte della donna dei tre “acquisti” non pagati per un valore superiore ai 150 euro, l’hanno arrestata. L’accusa, per lei, non furto ma rapina. Questa mattina è comparsa davanti al giudice per l’udienza di convalida, all’esito della quale il giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di dimora in città e il divieto di uscire nelle ore serali e notturne, rinviando poi la direttissima al prossimo 11 luglio.