Ruba una bicicletta, arrestato dalla polizia. Trentenne italiano protagonista di una movimentata serata, conclusa con il furto della bici nel cortile di un condominio
Serata particolarmente movimentata quella di ieri (giovedì) per alcuni residenti di Corso XXIII Marzo quando, poco dopo le 23.30, un trentenne, probabilmente sotto l’effetto di abbondanti libagioni dapprima ha cercato con un bastone di infrangere la porta di un esercizio commerciale poi ha divelto un palo della segnaletica stradale utilizzando per accanirsi sulla vetrata del negozio, quindi avrebbe preso a calci un’auto parcheggiata sulla via e infine è entrato nel cortile di un condominio ed ha rubato una bicicletta. Un trambusto che non è passato inosservato, anche per l’ora tarda, ad alcuni residenti che hanno chiamato la polizia. E quando gli agenti di una Volante nel giro di pochi minuti sono arrivati lo hanno sorpreso con la bicicletta che aveva appena rubato. Per questo motivo, per il furto commesso nel cortile considerato pertinenza dell’abitazione e quindi equiparato ad un furto in casa, per il 30enne originario del sud Italia ma residente in città, con qualche precedente alle spalle, è scattato l’arresto. Questa mattina l’uomo è comparso davanti al giudice per la direttissima; dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto la remissione in libertà rinviando l’udienza a novembre.