Trentenne tunisino senza fissa dimora e senza documenti, finisce nei guai dopo aver rubato e ricattato un 18enne novarese. Fra i numerosi precedenti, lesioni personali aggravate e minacce. Ora è in arresto per tentata estorsione ed è stato deferito dalla Polfer di Novara all’autorità Giudiziaria.
Ruba uno smartphone nuovo e poi ricatta il proprietario, la Polfer di Novara lo intercetta alla stazione durante lo scambio
Un 18enne novarese viene derubato dello smartphone nei pressi della stazione di Novara lo scorso 15 marzo, per questo si reca agli Uffici della Polfer a denunciare il furto dell’oggetto comprato pochi giorni prima, del valore di circa 1000 euro, ricostruendo l’avvenuto con dettagli utili alla ricostruzione del fatto, e raccontando di aver raggiunto telefonicamente l’autore del furto, tentando invano di riavere il telefono. Ne nasce una trattativa, con la proposta di restituzione in cambio di 100 euro. L’appuntamento viene fissato la sera di venerdì scorso 23 marzo sempre alla stazione di Novara, ma ad attendere il ladro ricattatore, non c’è solo la vittima, ma il pure il personale della Polfer, sia in abiti civili che in uniforme. L’interlocutore del denunciante si rivela un giovane straniero, il quale nel condurre la trattativa con fare minaccioso, viene interrotto dall’intervento degli agenti, che nel circondarlo gli impediranno un tentativo di fuga in bicicletta.
Il ragazzo portato in negli uffici di polizia, si rivelerà sprovvisto di documenti, ma verrà comunque identificato per mezzo dell’attrezzatura per il rilevamento dattiloscopico in dotazione alla Polizia Ferroviaria. Dopo tutti gli accertamenti del caso il soggetto si rivelerà un trentenne tunisino, senza fissa dimora ed attività lavorativa, irregolare sul territorio nazionale e con numerosi precedenti, tra cui lesioni personali aggravate e minacce; le circostanze poi in cui si è svolta la vicenda hanno imposto l’adozione per lui di una misura restrittiva, ovvero l’arresto per tentata estorsione, oltre che il deferimento all’Autorità Giudiziaria per il furto.