Sta rientrando a casa, nel suo appartamento di via Custodi, quando, sul pianerottolo, nota due donne che si danno subito alla fuga, abbandonando sulle scale due borse stracolme. Il giovane vede la serratura della sua porta scassinata e intuisce subito quello che sta succedendo; allerta il 113, inseguendo senza perdere di vista le due donne. Nel frattempo arrivano gli agenti della Questura che, in via Morandi, all’angolo con via Scavini, bloccano le fuggitiv, con l’ausilio della Polizia locale.
Portate in Questura per gli accertamenti, emergono a loro carico diversi precedenti, in particolare per reati contro il patrimonio.
Le due erano state sorprese dal giovane novarese mentre stava rientrando nel proprio appartamento di cui subito ha notato la porta scassinata e spalancata. Nella fuga, il ragazzo era riuscito a raggiungere una delle due che, con violenza e aggressività, gli ha morsicato ripetutamente il braccio. Recuperate le borse, al loro interno sono stati trovati vari arnesi da scasso nonchè diversi gioielli in oro di proprietà della madre del giovane.
Le donne sono state identificate: D.S., ventenne, nata a Torino, domiciliata inizialmente a Bollate, presso il campo di Baranzate, e poi a Rivalta di Torino, e S.L., minore, residente in provincia di Milano, domiciliata presso lo stesso campo. Entrambe con precedenti e peraltro di indole aggressiva.
La donna maggiorenne è stata arrestata per il reato di furto aggravato in abitazione e trattenuta in Questura fino all’udienza di convalida che si è svolta oggi. E’ stata condannata, a seguito di patteggiamento, ad un anno e sei mesi di reclusione e al pagamento di 200 euro di multa, con la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Rivalta di Torino.
La complice, non essendo ancora maggiorenne, è stata denunciata in stato di libertà per lo stesso reato e affidata ai genitori.