Rullo lascia il Novara calcio, Leonardo Pavanati verso la firma:“Sono uomo privo di emozioni”
Dal cda del Novara calcio riunitosi in teleconferenza, arriva il via libera al closing. Rullo lascerebbe tutto il suo pacchetto azionario, De Salvo invece resterebbe con il 20%.
Dott.Pavanati, possiamo chiamarla Patron?:“Rilascerò interviste solo dopo la firma”. Beh ci dica almeno che cosa sta provando:“Sono uomo privo di emozioni”.
Così Leonardo Pavanati raggiunto al telefono dopo l’esito positivo del cda tenutosi nel pomeriggio in teleconferenza, che di fatto ha dato il via libera al closing per l’acquisizione del Novara calcio, che dovrebbe avvenire non appena verrà fissato l’appuntamento con il notaio, tra la fine di questa settimana e linizio della prossima.
Dalle prime indiscrezioni, l’immobiliarista rileverebbe l’intero pacchetto azionario in capo a Maurizio Rullo pari all’80% , mentre la famiglia De Salvo manterrebbe il proprio 20%.
Alla presidenza del Novara calcio verrebbe nominato l’ex generale della Guardia di Finanza Fabrizio Lisi, mentre un ruolo attivo dovrebbe essere ricoperto da Franco Bonomi (uomo di fiducia attivo nella trattativa sin dai primi incontri) e il mental coach Roberto Civitarese, il quale dovrebbe invece occuparsi dell’area tecnica.
La seconda trattativa in corso con Alex Oliva, verrebbe dunque tagliata fuori, malgrado il costruttore edile avesse in qualche modo cercato di ottenere almeno un’altra settimana di tempo per poter formalizzare anch’esso una propria offerta d’acquisto.
L’Azienda a cui farebbero riferimento i documenti presentati, è l’A&G Real Estate, immobiliare con sede a Milano, ma a catturare l’attenzione sono le consulenze che Pavanati elargisce presso lo “Studio associato Pavanti Leonardo & C.” con diverse sedi tra Londra, New York, Milano e Agrate Brianza; il quale vanterebbe clienti di tutto rispetto e si legge sul sito ufficiale, anche il ruolo di “Family Office per una delle più importanti famiglie saudite”.
Dopo aver tentato la scalata a Vicenza e Brescia, nell’autunno scorso aveva cercato di chiudere anche per l’acquisto del Pescara Calcio, ma dopo essersi presentato alla piazza come presidente dei delfini, Pavanati non era poi arrivato alla firma.
Anche in quel caso, l’azienda presentata fu l’A&G Real Estate, società a responsabilità limitata nata del 2005, che aveva un capitale sociale di 10 mila euro, oggi salito ad 1,5 mln.
L’utile d’esercizio al 31 dicembre 2019 era di circa 3 milioni, in aumento rispetto ai 2,4 milioni maturati l’anno precedente. Ha 12 dipendenti e le sue attività si muovono nel campo immobiliare, nei servizi e nella gestione degli immobili.
Il fatturato del 2019 era di circa 20 milioni di euro, il patrimonio netto di 15 milioni, con debiti dichiarati che si attestavano a 8,5 milioni. Tutti debiti con fornitori, perchè con le banche i bilanci parlavano di depositi bancari e postali per 761.204 euro, mentre la liquidità della società è di poco superiore al milione.
Azienda sana insomma, ma fino a che punto capace di sostenere una società ambiziosa come il Novara calcio, e per di più, con un carico debitorio non indifferente? Che i milioni utili a sostenere la nuova avventura nel mondo del calcio, arrivino proprio da una partnership con qualcuno dei suoi più facoltosi clienti?
I dettagli dell’operazione non sono ancora noti, ma secondo alcune informazioni raccolte, Leonardo Pavanati si farebbe carico dell’intero monte debitorio che si aggirerebbe su 6,5 milioni circa. Operazione che non dimentichiamo, dovrà comunque passare anche al vaglio della Federazione.
Parliamo di un’ingente somma, da mettere sul piantto prima ancora che il gruppo Pavanati, possa cominciare ad investire, per gettare le basi della ricostruzione societaria e nella pianificazione di un progetto tecnico, entrambi depauperati dall’attuale gestione, con Rullo che se ne va dopo 15 mesi da dimenticare.