Lascia il bar dove aveva bevuto preannunciando l’insano gesto, ma la polizia avvertita dalla barista lo blocca sul ponte del Sesia a Vercelli e poi deve anche contenere la sua reazione violenta.
Salvato dai poliziotti prima del tuffo nel Sesia, reagisce aggredendoli
Dopo aver bevuto diversi alcolici, confida alla giovane barista del locale la volontà di farla finita. Quando l’uomo lascia il locale dirigendosi verso il ponte sul fiume Sesia a Vercelli, la ragazza ha l’intuizione di chiamare la Polizia e nella sala operativa scatta l’allarme. E’ successo ieri sera (14.06.2018) a Vercelli, con gli agenti che ancora una volta intervengono salvando l’ennesima vita. Una volta arrivato nei pressi del ponte, l’equipaggio della Squadra Volante notava l’uomo seduto sul parapetto che da sul fiume Sesia, in evidente stato di ebbrezza. Una volta vista la Polizia l’uomo si allarmava ulteriormente minacciando di buttarsi al primo movimento. La freddezza degli agenti però non è mancata, al momento che uno di essi riusciva ad aprire un rassicurante dialogo per prendere tempo e cercare di dissuaderlo. Alla prima distrazione, l’intervento immediato degli agenti scongiurava l’estremo gesto per portare definitivamente in salvo lo sfortunato. L’uomo però ancora alterato dall’alcool reagiva con fare violento, colpendo i poliziotti con calci e pugni tanto che gli stessi erano di fatto obbligati ad immobilizzarlo al fine di tutelare la loro incolumità personale oltre che quella del soggetto per nulla collaborativo.
Terminata la fase acuta di agitazione, gli agenti contattavano il 118 per fare accompagnare l’uomo in ospedale al fine di prestargli tutte le cure del caso e valutare anche eventuali percorsi psicologici di assistenza.