La sicurezza è stato uno dei temi centrali su cui si è sviluppata la campagna elettorale nonchè un cavallo di battaglia per l’attuale sindaco Canelli e la sua squadra. E proprio sulla sicurezza, in questi ultimi mesi soprattutto, il Sindacato Autonomo di Polizia ha combattuto una dura battaglia costituita da contenuti, certamente, e da richieste, ma anche da proposte concrete viste quali punto di partenza fondamentale per garantire l’ordine su un territorio. “Cogliamo l’occasione del cambio di vertice alla Casa Comunale per salutare il primo cittadino uscente Andrea Ballaré e allo stesso tempo augurare al nuovo Sindaco, Alessandro Canelli, i migliori auguri per le difficile sfide che lo aspettano, soprattutto in relazione al sistema sicurezza che vede nel primo cittadino una figura fondamentale – dice il segretario del Sap Michele Frisia – Un moderno apparato della sicurezza richiede molteplici e complessi approcci, a partire dalla scelta e dall’utilizzo dei mezzi tecnologici più idonei, veri e propri moltiplicatori di forza, fino alla gestione delle risorse umane, che nel campo dell’attività di polizia rappresentano il reale valore aggiunto. La formazione del personale è il primo passo, ma per consentire agli operatori di lavorare con serenità e sicurezza non si può prescindere da una tutela che li garantisca sia sul piano del rischio fisico che su quello del rischio giuridico”.
Il Sap ricorda i principi che animano la battaglia del sindacato, puntando sugli agenti della Municipale quali protagonisti centrali della lotta al crimine: “Da due anni, sosteniamo una visione sincretica delle forze di polizia, che vede in tutti gli attori dell’apparato sicurezza pedine importanti per la creazione di un fronte comune. In quest’ottica anche la Polizia Locale deve essere considerata un efficace strumento di contrasto all’illegalità, al crimine, all’insicurezza; piuttosto che essere ridotta a un facile sistema per rimpinguare le casse comunali, come ancora purtroppo accade in alcune infelici realtà”. Meno multe per strada, insomma, e più azione anche per le forze di Polizia locale, adeguamente formate.
“L’unico modo per combattere la delinquenza – prosegue Frisia – è quello di creare un fronte comune fra le Forze di Polizia e i cittadini onesti; e la politica è il collante necessario per rinsaldare questo fronte”.
“Ci auguriamo – conclude Frisia – che il nuovo Sindaco possa trovare la giusta chiave di lettura e riuscire nel difficile compito di armonizzare uomini, mezzi, organizzazione e amministrazione verso l’obiettivo sicurezza, a beneficio di tutti i novaresi”.