Non c’era la folla di piazza Martiri nell’anno della serie A, ma ancora una volta, per alzare la bandiera azzurra, Novara ha risposto “presente”, e così il colpo d’occhio davanti al Duomo, anche alla Tv, è stato davvero da stropicciarsi gli occhi, perchè la consueta presentazione ai novaresi della squadra che da domenica 6 settembre esordirà in serie B, è stata trasmessa in diretta da Sportitalia.
Dalle 21 di mercoledì 26 agosto sul palco di piazza Repubblica, il Novara calcio ha schierato le sue truppe, giocatori, dirigenti e tecnici, con Massimo Barbero e Monica Somma che hanno presentato protagonisti vecchi e nuovi, dagli acclamatissimi Gonzalez, Garofalo ed Evacuo, alla curiosità per il gigantesco bulgaro Galabinov, senza dimenticare gli sponsor a cominciare dalla banca del territorio, che proprio in questa stagione festeggia il suo 15 anno a fianco del Novara calcio.
“Questo non è solo un progetto solido – ha spiegato Nico DeAngelis, co-direttore del Banco Popolare – è un patto rafforzato dall’amicizia fra le persone e per questo vi posso dire che l’impegno della Banca, verso il Novara calcio, andrà avanti in futuro senza alcuna remora”.
Parole importanti quelle di De Angelis, che fanno il paio con le considerazioni fatte da Massimo De Salvo, il quale poco prima di arringare la folla azzurra in Duomo, aveva aperto il cuore ai ringraziamenti, nell’esclusivo e riservato aperitivo organizzato dalla società a sponsor, enti ed istituzioni nella “Sala del Compasso” presso la Cupola di San Gaudenzio.
“Voglio davvero dire grazie a chi ci è stato sempre vicino, anche nei momenti più difficili” ha detto non senza commozione il Presidente, per poi tornare a rivestire poco dopo sul palco, i panni del “guerriero” ancora una volta contro tutto e contro tutti: “Un anno fa eravamo arrabbiati, dopo una stagione disastrosa, fatta di tanti errori, culminata con la retrocessione – ha concluso De Salvo – ma Novara non ha mai mollato, i tifosi ci hanno dato la carica, gli amici sponsor e le istituzioni ci hanno aiutato e spronato, e oggi siamo tornati più carichi e forse anche più arrabbiati. Non farò un pronostico, ma noi tutti insieme vi promettiamo che ci metteremo sangue e sudore quotidiano, metteremo tutto quello che possiamo. Sappiano gli avversari che verranno al Piola che per fare risultato dovranno sudare anche loro, così come noi faremo su ogni campo dove giocheremo. Siamo arrabbiati come e più dell’anno scorso. Forza Novara sempre”.