Verrà convocata a breve la riunione di insediamento del Nucleo di Valutazione ministeriale per il progetto relativo alla Città della Salute di Novara. E’ quanto comunica l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, che oggi, a Roma, ha avuto conferma dell’incontro dal Ministro Beatrice Lorenzin.
“Il Ministro ha firmato il decreto, emanato poco fa, che definisce la composizione del Nucleo di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici, sbloccando finalmente l’avvio dell’iter. Questo è un ulteriore, importante passo avanti per il finanziamento della Città della Salute di Novara; abbiamo lavorato negli ultimi mesi, con il Presidente Chiamparino, il collega assessore Augusto Ferrari, il consigliere regionale Domenico Rossi e con l’Ospedale di Novara. Ora possiamo dedicarci a definire le richieste di finanziamento ministeriali”.
Sbloccato, dunque, l’avvio dell’iter verso la realizzazione del nuovo ospedale di Novara.
“Una notizia positiva, un passaggio molto importante per ottenere il quale ci siamo intensamente impegnati – dice il sindaco di Novara Andrea Ballarè – Era il tassello mancante per poter partire con la fase operativa. Ora si può andare avanti con decisione. Tutti insieme dovremo esercitare la massima pressione perchè il Nucleo nominato prenda in esame al più presto il dossier Novara. Nella giornata di domani incontrerò a Torino l’assessore Saitta, con il quale concorderemo i prossimi passaggi, a cominciare dalla firma dell’accordo di programma, un altro snodo molto importante verso il raggiungimento del traguardo”.
“Si tratta di un passaggio che attendevamo da tempo – dichiarano l’assessore regionale Augusto Ferrari e il consigliere PD Domenico Rossi – Il Decreto del Ministro Lorenzin è fondamentale per dare attuazione al progetto della Città della Salute di Novara. Non intendiamo agire sulla base di logiche campanilistiche, infatti, riteniamo che la Città della Salute potrà avere un ruolo importante per tutto il Quadrante e diventare un polo di riferimento non soltanto per i novaresi“.
A questo punto, occorre anche avviare un percorso amministrativo e di confronto sulle prospettive di riutilizzo dell’attuale area dove sorge il Maggiore: è quello che si augurano i due consiglieri Pd: “Auspichiamo che, contestualmente all’iter per la realizzazione della Città della Salute, sul territorio si apra un confronto sul riuso dell’attuale sede dell’Ospedale Maggiore“.
E sarà un confronto importante anche sul piano finanziario. Sarà necessario individuare una destinazione per l’area dove sorge il nosocomio che possa essere “produttiva” sia sotto l’aspetto economico che urbanistico. Una destinazione sulla quale sarà importante aprire un confronto per valutare ed individuare le esigenze della città di Novara. E sarà un tema “caldo” che sicuramente caratterizzerà la prossima campagna elettorale per le amministrative del capoluogo gaudenziano.