Scoperti a salire sul treno senza biglietto, bloccano il convoglio: denunciati 8 ragazzi, che hanno anche rotto il vetro della sala d’attesa di Arona
Cercano di salire sul treno senza biglietto, vengono scoperti e rompono il vetro della sala d’attesa della stazione di Arona. Un comportamento che ha comportato la soppressione del treno stesso. Per questo un gruppo di 8 ragazzi è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio, danneggiamento e oltraggio a pubblico ufficiale per aver insultato il capo treno. Gli 8 sono tutti residenti nella provincia di Varese, hanno un’età compresa fra 17 e 23 anni; fra loro ci sono due minorenni e due ragazze.
L’episodio si è consumato nella serata del 14 marzo, quando il gruppo ha cercato di salire su un treno diretto a Milano. Il capotreno, dopo averli notati, aveva provato ad impedire loro di imbarcarsi, scatenando la reazione del gruppetto di giovani i quali, dopo averlo insultato, avevano infranto – forse come “atto dimostrativo” – il vetro della porta della sala d’attesa della stazione. Per questo motivo il Domodossola-Milano non era potuto ripartire in orario, accumulando un ritardo tale da venire successivamente soppresso con il trasferimento dei passeggeri su un altro treno. I Carabinieri della Compagnia di Arona, giunti nel frattempo sul posto, avevano provveduto pertanto ad identificare tutti i giovani protagonisti dell’episodio e, al termine degli opportuni accertamenti, a deferirli all’autorità giudiziaria.
Soltanto la scorsa settimana un altro episodio analogo aveva rischiato di rallentare la corsa di un treno pendolari Torino-Milano: il disturbatore era stato costretto a scendere a Novara e consegnato alla Polizia ferroviaria. A riprova che i controlli contro chi viaggia senza biglietto possono sfociare in situazioni di violenza, Trenitalia nei giorni scorsi ha inviato 30 nuovi agenti sui convogli del Piemonte.