Le nomine per il Csm (Consiglio Superiore della Magistratura) sono in corso di votazione in questo istante. Se l’ex ministro Renato Balduzzi venisse eletto e dunque dovesse dimettersi dalla Camera dei Deputati per la sopravvenuta incompatibilità, a succedergli sarebbe il novarese Giovanni Falcone, candidato nel 2013 per Scelta Civica.
Un’impasse, quella di queste ore, dovuta, a quanto si capisce, ad un’incertezza del gruppo parlamentare del Movimento Cinque Stelle che potrebbe sciogliersi già con la “chiama” in corso, o al più tardi domani.
“Non è ancora ufficiale” premette l’interessato da noi raggiunto telefonicamente poco fa e con la voce rotta dall’emozione “Aspettiamo sia ufficiale! In questi casi occorre sempre essere cauti”.
Certo, se così fosse, per Novara l’opportunità di vedersi rappresentata da un altro esponente del territorio sarebbe importante… “Indubbiamente vorrei poter avere l’occasione di lavorare per la mia terra” dice Falcone.
Sì, ma “Scelta Civica” è parsa ultimamente un po’ appannata nella sua proposta politica… Il futuro, possibile, onorevole novarese avrà in mente altre collocazioni? “Il 20 faremo una grande convention – dice Falcone – che rilancerà il movimento con proposte importanti… Ogni altra valutazione è prematura. Se questa opportunità dovesse concretizzarsi comunque ne sarei felice, lo considererei un impegno ed un onore”.