Buongiorno
Novara

Se batte il Mantova, Toscano Re per una notte

Un piccolo effimero pregio ce l’ha, questo improponibile spezzatino che si chiama Lega Pro, con un menù che solitamente il venerdì dovrebbe essere di magro, ma che questa volta mette sul piatto, visto che siamo proprio nell’ora di cena (19.30), un Novara-Mantova che per gli azzurri potrebbe valere la vetta della classifica, anche se solo per una notte.
Battendo i virgiliani nell’anticipo della 15esima giornata infatti, la squadra di Toscano appaierebbe in classifica la capolista Virtus Bassano a quota 28, aspettando poi che il turno si completi fra sabato e domenica, ma con i veneti che devono ancora recuperare la gara di Alessandria. Addirittura, a ben guardare, una vittoria con 3 reti di scarto, regalerebbe il brivido del primo posto per migliore differenza reti, cosa che i bookmakers non sottovalutano affatto, vista l’attitudine alla messe di goal dei nostri attaccanti, che al Piola hanno già servito un rotondo poker in ben tre circostanze, subendo 2 sole reti in 7 incontri casalinghi, contro le 15 realizzate.


Attenzione però ai facili entusiasmi, perchè proprio a seguito delle roboanti vittorie con Pavia e Como, sono seguite altrettante battute d’arresto a Sassari e Vicenza. Lo sa bene Mimmo Toscano, che professa concentrazione ed applicazione, anche per le numerose assenze, che soprattutto nel reparto arretrato, costringono il tecnico reggino a scelte quasi obbligate. Per motivi diversi sono infatti indisponibili: Begamelli, Freddi, Garofalo e Ludi in difesa; Faragò, Buzzegoli, Adorjan e Parravicini a centrocampo; mentre in attacco c’è abbondanza e positiva concorrenza, con Gonzalez che sembra oramai aver riconquistato una maglia da titolare, di fianco a capita Evacuo.
Il Mantova dal canto suo, non può schierare Caridi (squalificato), l’attaccante che ha segnato di più insieme a Zanetti (3 reti) e l’uomo di maggiore qualità e tasso tecnico. Il ruolino di marcia dei virgiliani lontano dal Martelli, dice 7 punti in altrettante gare, con 4 pareggi, 2 sconfitte (1-0 ad Alessandria alla prima giornata ed un 3-1 un po’ bugiardo a Bassano 3 settimane fa), con 1 solo successo esterno, arrivato proprio nell’ultima trasferta di Monza contro la matricola Giana Erminio. Uno 0-2 firmato da due gran tiri da fuori area. Da segnalare in particolare, il gran destro su punizione da 30 metri firmato Said Ahmed Said (21 anni 5 partite ed una rete in serie A con il Chievo) al suo secondo centro stagionale.
Una squadra, quella allenata da Ivan Juric (ex calciatore di Crotone e Genoa e da secondo allenatore, a fianco di Gasperini sia all’Inter che al Palermo) che dimostra anche una buona solidità difensiva, avendo incassato solo 13 reti stagionali (quarta difesa del campionato) e solo 9 in trasferta.
Fischio d’inizio del signor Luciano della sezione di Lamezia Terme (assistenti Scarpa di Reggio Emilia e Bianchini di Cesena) alle 19.30 (radiocronaca su Radioazzurra a partire dalle 19), con il Novara che dovrebbe schierare il consueto 3-5-2 così disposto: Tozzo in porta; da destra a sinistra: difesa a tre con Martinelli, Beye, Vicari; a centrocampo Dikmann, Bianchi, Miglietta. Pesce e Garofalo; in attacco Evacuo e Gonzalez.