Gli oltre 250 mila ingressi registrati a Expo 2015 lo scorso week end si sono sentiti anche a Novara. Qualche albergatore, in effetti, aveva anche tentato la profezia, qualche giorno prima, annunciando che all’Esposizione Universale si sarebbe toccato il record nell’ultimo fine settimana di settembre. E se il trend si avverte anche a Novara, beh, non può che essere positivo nell’ambito del settore turistico ed alberghiero. Perchè se ad Expo si fa il tutto esaurito, le prenotazioni dei alberghi e hotel escono dal territorio milanese alla ricerca di alternative e la prima chances che trovano sul percorso è proprio Novara, davvero a due passi dall’evento di Rho.
“Le prossime date a rischio – dice Elia Bruno, Croce di Malto – sono sabato 3 ottobre e i giorni tra il 29/30/31 ottobre. Questo sabato, non c’era neanche una brandina disponibile, ho visto piloti d’aereo arrivare a Novara per dormire perché la zona di Malpensa era inavvicinabile. Quello che sto vedendo in questo mese non è mai successo negli ultimi 16 anni“.
Quindi, anche Expo ha avuto la sua influenza sul trend turistico del Novarese. “Certamente sì – sottolinea Matteo Berti titolare dell’Hotel Cavour in piazza Garibaldi – Da noi sono arrivati sia italiani che stranieri che hanno fatto visita all’Esposizione e poi si sono fermati a dormire, visitando anche la città in molti casi. Non un numero enorme, ma qualcosa si è mosso sicuramente rispetto al passato. Il limite più grande è che ad Expo non si sa che vi si arriva prima partendo da Novara che da Milano. Con tale consapevolezza, molte persone in più avrebbero scelto la nostra città come punto di partenza o di arrivo“.
Dalla stazione di Novara, in effetti, basta mezzoretta per arrivare a Rho. Una volta a Rho, basta scendere dal treno e si arriva direttamente all’ingresso di Expo. Più comodo di così…
SS
