Dopo aver appreso il dispositivo della sentenza del Tar del Piemonte che ha dichiarato inammissibili i ricorsi elettorali contro alcune delle liste che ne avevano sostenuto la candidatura durante le elezioni dello scorso anno, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ha commentato: “Premesso che bisognerà leggere attentamente le motivazioni della sentenza, la decisione del Tar conferma la piena legittimità formale e politica del mandato che ho ricevuto dagli elettori. La mia elezione non viene messa in dubbio, come non vi sono dubbi sul fatto che questa amministrazione possa continuare a svolgere la sua attività. Prendere ogni altra decisione sarebbe un tradimento nei confronti dei piemontesi. Anche se a fine ottobre dovesse venire annullata la lista provincia del Pd di Torino, la maggioranza in Consiglio regionale sarebbe comunque solida, anche se perderemmo persone indubbiamente utili per la nostra squadra. Possiamo così continuare il lavoro che abbiamo avviato in questi dodici mesi per mettere al riparo i conti della Regione, in quanto la gestione degli anni precedenti non è stata all’altezza della situazione, e proseguire nello sforzo di mettere sulla rotta giusta una barca che, quando ci siamo saliti, stava andando pericolosamente alla deriva attuando una solida politica finanziaria capace di guardare al futuro del Piemonte”.