Da oggi (lunedì 25.06.2018) è possibile avanzare la propria candidatura presso il Centro per l’Impiego di Novara, per alcuni progetti di utilità pubblica. A Trecate si cerca una figura che si occupi di servizi alla persona e una per la cura del verde ed il mantenimento del decoro urbano.
Servizi di pubblica utilità. Partono le candidature
Il Comune di Trecate è stato ammesso a finanziamento dalla Regione Piemonte per la realizzazione di due Progetti di Pubblica Utilità (P.P.U.): uno relativo ai servizi alla persona e uno alla cura del verde e al mantenimento del decoro urbano.
Quindici in tutto le figure richieste per i due progetti che verranno avviati, indicativamente, dopo il 15 luglio. Per presentare la propria candidatura occorre presentarsi al Centro per L’impiego di Novara, in Via S. Francesco d’Assisi n. 12/a (Tel. 0321 1852000), tassativamente dal 25 giugno al 02 luglio, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 09.00 alle 13.00 e il lunedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 16.30, muniti di carta d’identità e modello ISEE.
Per maggiori dettagli sulle figure richieste, è possibile consultare le bacheche presso lo Sportello Lavoro del Comune di Trecate e il sito del Centro per l’impiego di Novara:
http://www.provincia.novara.it/Lavoro/PortaleCPI/offertelavoro/elenco.php
Potranno presentare domanda rispettivamente:
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Persone disoccupate/inoccupate prive di lavoro in carico ai Servizi Socio-Assistenziali, classificati come particolarmente svantaggiati e in gravi condizioni economiche. Tra i soggetti segnalati possono essere ammessi alla misura anche coloro che sono inseriti nel Programma di Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA) ;
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Persone disoccupate/inoccupate prive di lavoro da almeno 12 mesi.
Verrà data priorità ai residenti nel Comune di TRECATE dove si svolgerà l’attività lavorativa. Potranno, inoltre, essere ammessi i soggetti sopra indicati a condizione che:
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siano residenti o domiciliati nei comuni afferenti al bacino del Centro per l’Impiego di NOVARA;
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siano privi di lavoro (non dipendenti da alcuna azienda);
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non siano disabili certificati ai sensi della Legge 68/1999 iscritti al collocamento mirato;
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non siano inseriti in più di un progetto finanziato a valere su questo bando o contemporaneamente in altre iniziative finanziate con il F.S.E.;
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(solo per la tipologia A) siano seguiti dai Servizi Sociali per la propria particolare situazione di svantaggio e di grave condizione economica.