Tre persone assicurate alla giustizia dalla cosiddetta “Sezione Catturandi” della Squadra Mobile della Questura di Novara, a seguito di “ordini di esecuzione di espiazione di pene detentive” emessi dall’autorità giudiziaria.
A finire in manette B.C., italiano di 47 anni, che dovrà scontare la pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione per sfruttamento della prostituzione minorile; F.C., italiano di 51 anni, condannato a 3 anni per estorsione, furto, violenza privata, ricettazione e lesioni; P.G., altro italiano di 54 anni, che dovrà scontare 3 anni e sei mesi, per reati di estorsione continuata e aggravata.
La Mobile ha anche eseguito provvedimenti di limitazione della libertà personale a carico di J.M. tunisino di 39 anni, indagato per “stalking”, e C.Y., ucraina di 60 anni, indagata per estorsione. Entrambi sono stati sottoposti alla misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle parti offese.
In manette anche un marocchino di 40 anni, già noto alla Polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’individuo, alla vista degli agenti, ha cercato di ingerire un involucro nascosto all’interno della mano, ma è stato fermato dai poliziotti. Addosso aveva vari grammi di cocaina contenuta in involucri in plastica termosaldata, pronti per essere messi in commercio. Il marocchino è stato arrestato e portato alla Casa Circondariale di Novara.
Nel corso della settimana, la Squadra Volante ha controllato 405 persone e 150 autoveicoli.
Arrestato marocchino di 36 anni, che, a seguito di un controllo, è stato trovato in possesso di hashish, confezionato in singole dosi, ai fini di spaccio.
Indagati in stato di libertà 2 marocchini in evidente stato di alterazione psichica dovuta all’abuso di alcol che avevano danneggiato delle autovetture in sosta; un marocchino per furto aggravato ai danni di un supermercato di Novara; e infine 3 stranieri per inosservanza delle leggi sull’immigrazione.