“Si investa sui nostri territori una parte dei 200 milioni di Finpiemonte”. Il consigliere regionale Giuseppe Policaro (FdI) presenta un ordine del giorno
E’ di 200 milioni la somma che deriva dalla cancellazione di Finpiemonte dal sistema vigilato dall’albo unico tenuto dalla Banca d’Italia; soldi che, in parte, il consigliere regionale Giuseppe Policaro (FdI), chiede, con un ordine del giorno, che vengano impiegati per il Novarese e il Vco. “Interventi specifici – spiega – volti a sostenere il comparto agroalimentare piemontese oltre alla predisposizione di un adeguato piano di rilancio per il tessuto economico e produttivo della provincia di Vco in relazione alla crisi economica del territorio che ha colpito in particolare i distretti produttivi con pesanti ricadute sul piano occupazionale”. Con l’ordine del giorno “chiedo a Chiamparino fatti e non parole. Dopo anni di disattenzione per Vco e Novarese, almeno in questa occasione, chiediamo di distribuire più risorse sui nostri territori”. L’iniziativa ha incassato l’appoggio di Gaetano Nastri, eletto proprio nel collegio Novara-Vco. “Mi pare evidente – commenta il senatore novarese – che esistano tutta una serie di ragioni per cui una parte di quel denaro venga investito sui nostri territori. Per troppo tempo Torino si è dimenticata di Novara e Vco e proprio questa è una delle ragioni per cui domenica il Vco andrà a votare per separarsi dal Piemonte. Ma è anche una questione di giustizia: i nostri territori sono quelli che più hanno patito la crisi e se ci sono risorse è giusto che qui vengano investite”.