Si è spento all’ospedale di Novara, dove era ricoverato, il professor Carlo Sguazzini Viscontini: aveva compiuto 90 anni a maggio.
E’ stato una figura autorevole di medico novarese che ha lasciato un’importante impronta umana e professionale nella Fisiatria piemontese e italiana.
Alla sua attività si deve l’inaugurazione, negli anni Settanta, presso l’Ospedale Maggiore di Novara, del Servizio Recupero e Rieducazione Funzionale, uno tra i primi reparti in Italia ad essere dotato di posti letto propri ove ricoverare pazienti gravemente disabili. Aveva così concretizzato una geniale intuizione che ancora oggi caratterizza la Riabilitazione italiana.
Negli anni Ottanta fu direttore della Scuola Regionale per Fisioterapisti e rese possibile la formazione di moltissimi operatori indispensabili per la crescita della Riabilitazione in quegli anni di grande sviluppo della disciplina.
Negli anni Settanta ricoprì a lungo la carica di vicepresidente nazionale della Società scientifica dei medici fisiatri italiani.
Alla sua scuola “di vita e di professione” si sono formati molti medici fisiatri che sono andati poi a dirigere i nuovi reparti in tutta la Regione. Uno dei suoi allievi è il professor Carlo Cisari, che dirige la Struttura complessa di medicina fisica e riabilitazione dell’Azienda ospedaliero universitaria Maggiore della Carità di Novara; nello stesso reparto lavora il dottor Gianni Sguazzini Viscontini, figlio del compianto luminare.
I funerali del professor Sguazzini Viscontini si terranno lunedì, alle ore 14, nella Chiesa del Monserrato.