Si è spento questa mattina Giampaolo Ferrari, 67 anni, noto imprenditore novarese, a capo della Comoli&Ferrari. Con la sua guida, l’azienda di Novara ha riscosso negli anni grande notorietà nel settore della vendita di componenti elettriche: 27 filiali, 350 dipendenti e collaboratori, la Comoli&Ferrari è divenuta azienda leader nel panorama internazionale.
In città e sul territorio novarese, Ferrari ha lasciato un’impronta importante: attivo nel sociale, presidente del Comitato Clubs Novaresi, socio fondatore del Lions Club Novara Ticino, ha ricevuto negli anni di attività numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. E’ stato Novarese dell’Anno e Cavaliere della Repubblica.
«Con Giampaolo Ferrari scompare una figura di imprenditore ammirevole, di cui vogliamo ricordare, con riconoscenza, lo spirito innovativo, la lungimiranza e la generosità. La sua scomparsa è una grande perdita per il territorio novarese, al cui sviluppo, economico e sociale, ha dato un contributo significativo ed esemplare». Con queste parole il presidente e il direttore dell’Associazione Industriali di Novara, Fabio Ravanelli e Aureliano Curini, ricordano l’amministratore delegato della Comoli.
«Siamo vicini alla famiglia in questo momento triste – aggiungono Ravanelli e Curini – insieme alla Giunta, al Consiglio direttivo e alla struttura operativa dell’Ain, e ricorderemo sempre, con affetto e rispetto, la sua capacità di coniugare ineccepibili doti manageriali a sensibilità e umanità davvero uniche».
I funerali si svolgeranno mercoledì alle 16 nella Chiesa di San Martino.
Maria Rosa Marsilio