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Novara

Si torna a scuola. Picco di iscrizioni per istituti alberghieri ed enogastronomici e per lo scientifico

Conto alla rovescia per l’inizio del nuovo anno scolastico. Lunedì 14 settembre arriveranno sui banchi di scuola del Piemonte 539.617 alunni e studenti che frequentano le scuole statali della regione. 72.998 bambini delle scuole d’infanzia, 181.389 alunni delle scuole primarie. Torneranno a sedere sui banchi di scuola anche 112.804 studenti delle scuole secondarie di primo grado e 172.426 studenti delle scuole secondarie di secondo grado, per un totale di 25.244 classi. Sono 42.140 i docenti per l’organico di diritto e 44.590 per l’organico di fatto; 8.039 posti di sostegno assegnati per 13.834 alunni con disabilità. Saranno invece 14.939 i posti assegnati al Personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA), più 329 deroghe.

Iscritti per provincia

Numero degli insegnanti

A spulciare le iscrizioni, è certamente il Liceo scientifico, tra i licei, a farla da padrone, mentre, nel settore professionale, sono sempre più numerosi gli studenti che scelgono l’indirizzo enogastronomico ed alberghiero. Tengono anche gli indirizzi di studio nel settore amministrativo e finanziario.

Più insegnanti e più risorse per le scuole quest’anno: “La sfida della nuova riforma – dichiara il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Fabrizio Manca – darà la possibilità alle scuole di affrontare l’anno scolastico con la certezza di avere più risorse finanziarie a disposizione ed un numero di docenti e non docenti incrementato rispetto agli anni precedenti. Infatti, non solo saranno in classe gli insegnanti neo immessi in ruolo per effetto della Legge 107 del 13/7/2015, ma con un ulteriore sforzo compiuto dal MIUR e dall’Ufficio Scolastico Regionale si è fatto in modo di potenziare gli interventi a sostegno degli alunni disabili e di assicurare il personale Amministrativo Tecnico Ausiliario necessario per il corretto funzionamento delle segreterie scolastiche, dei laboratori e per garantire la sicurezza degli alunni”.

“Dopo anni di tagli – ha dichiarato l’assessore all’Istruzione Gianna Pentenero – si torna ad investire nella scuola con nuove ed importanti risorse, ad esempio per quanto riguarda l’edilizia scolastica e il personale docente”.