ARONA • Arona ottiene il massimo del contributo regionale a fondo perduto, oltre 100mila euro, pari al 50% del costo delle opere, da destinare alla viabilità.
Il progetto presentato dall’assessore Matteo Polo Friz, denominato “Sicuri per Arona”, è stato deliberato dalla giunta comunale aronese ed è stato realizzato dallo studio dell’architetto Danilo Odetto di Torino. Nello specifico, il contributo servirà per la realizzazione della rotonda tra via Piave e via Vittorio Veneto – via Monte Pasubio, per il rifacimento e la messa in sicurezza di tutti i passaggi pedonali di via Vittorio Veneto e viale Baracca (dove in passato si sono verificati numerosi incidenti, tra i quali tre mortali), in modo che venga ridotta sensibilmente la velocità delle numerose auto che transitano lungo quel tratto di strada.
L’idea dell’amministrazione comunale aronese, tra via Piave e via Vittorio Veneto – via Monte Pasubio, all’altezza della Laica, è quella di realizzare una rotatoria che vada a sostituire l’attuale impianto semaforico e alleggerisca così il traffico in direzione Arona e quello in uscita, in direzione Oleggio Castello.
E’ un progetto che punta alla messa in sicurezza, alla diminuzione dell’inquinamento con l’abolizione degli impianti semaforici e alla riqualificazione di due arterie importanti della città. Ottenuto il contributo regionale, l’iter per l’attuazione degli interventi sarà rapidissimo: dopo l’approvazione del bilancio del Comune di Arona messo in calendario per i primi giorni di luglio, seguirà il giorno dopo la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori. L’inizio effettivo dei lavori è previsto per la terza settimana di settembre, mentre i lavori per la realizzazione della rotonda termineranno circa due mesi dopo con un primo asfalto grezzo, mentre l’asfalto definitivo sarà realizzato ad aprile 2016 per ragioni di temperature ottimali che ne permettano una buona riuscita.
Fiorella Nicotera