Simposio internazionale di Oncologia in Cina: il Maggiore c’è

Simposio internazionale di Oncologia in Cina: il Maggiore c’è. A Chengdu uno studio targato Novara su una forma rara di sarcoma

E’ stato il professor Marco Krengli, presidente della Scuola di medicina dell’Upo e direttore del Dipartimento medico-specialistico ed Oncologico dell’Azienda ospedaliero universitaria Maggiore di Novara a illustrare, di fronte ad una platea internazionale, una relazione su uno studio di una forma rara di sarcoma svolto a Novara nell’ambito del “Rare Cancer network”.

Al simposio internazionale che si è svolto a Chengdu, con il professor Krengli, anche il direttore generale del Maggiore, Mario Minola e il dottor Gabriele Panzarasa, direttore del Dipartimento chirurgico e della Struttura complessa di neurochirurgia, invitati nell’ambito dell’accordo di collaborazione con il Sichuan Cancer Hospital,  siglato nell’agosto del 2017. Il dottor  Panzarasa ha fatto un monitoraggio dei risultati e delle innovazioni introdotte nell’attività chirurgica grazie al recente soggiorno, in qualità di tutor, del dottor  Christian Cossandi, con il direttore della neurochirurgia di Chengdu, mentre Krengli e Minola hanno visitato l’avveniristico campus della “University of electronic science of technology of China”. Quindi un incontro ufficiale, promosso dalla dottoressa Lucia Orlandini, direttore accademico dell’ospedale cinese, tra la delegazione italiana  e i vertici direzionali e clinici del Sichuan Cancer Hospital. In quella occasione sono stati confermati, da parte cinese, gli ottimi risultati ottenuti nell’ambito dell’accordo di collaborazione, che ha visto nove medici cinesi impegnati nell’ospedale novarese nel corso degli ultimi due anni. Da parte cinese è stato manifestato l’interesse a incrementare la cooperazione per sviluppare l’attività assistenziale e di ricerca, coinvolgendo anche nuovi ambiti specialistici medici e chirurgici.