Cena degli auguri all’insegna della solidarietà per l’associazione Re Biscottino di Novara, che come ogni anno ha chiamato a raccolta i 400 soci nel salone delle feste dell’oratorio della Bicocca. Un momento in cui è stato ricordato Sandro Berutti, il Re recentemente scomparso, a cui d’ora in poi saranno intitolate le iniziative benefiche dell’associazione.
“Appuntamento ormai consolidato – spiega il nuovo Re Biscottino, Renato Sardo – la cena di fine anno è un momento per ritrovarci, per divertirci e soprattutto per fare tanta beneficenza”. Anche quest’anno il ricavato dell’evento è stato infatti destinato alle associazioni novaresi che operano al servizio del territorio e delle persone meno fortunate. “Ma la vera novità – sottolinea la regina Cunetta, al secolo Giusy Sardo – è che d’ora in avanti le attività della nostra Onlus saranno dedicate a Sandro Berutti, il Re Biscottino più amato dai novaresi. Sandro credeva fermamente nel valore della solidarietà e della vicinanza agli anziani e ai bisognosi, negli ultimi anni abbiamo fatto tante cose, abbiamo portato un sorriso e una parola di conforto a migliaia di persone, sparse in ogni angolo di Novara e della provincia. Per questa ragione abbiamo deciso che le iniziative di solidarietà dell’associazione diventeranno ‘un raggio di speranza a nome di Sandro Berutti’, uno slogan che abbiamo scelto tutti assieme”.
I primi a ricevere il contributo della Onlus che conta oltre 400 soci sono stati la Comunità per Minori Santa Lucia, i volontari della protezione civile Uverp di Galliate, l’Anffas di Novara e la Caritas di Sant’Agabio, che gestisce la mensa della fraternità. A ritirare l’assegno i responsabili delle quattro realtà. “Il nostro impegno prosegue – assicura il Re Biscottino – anche se ora dobbiamo pensare al Carnevale e ai tanti bambini novaresi che aspettano impazienti questa festa. Le sorprese e il divertimento non mancheranno anche quest’anno”.