Sorpresi in un cortile scappano e poi aggrediscono i poliziotti. Due giovani albanesi arrestati per resistenza a pubblico ufficiale nel quartiere Torrion Quartara di Novara, dove sono stati segnalati diversi furti in abitazione
Sono stati visti scavalcare il cancello di una villa ed entrare in un giardino e, all’arrivo della polizia, non hanno esitato ad aggredire gli agenti pur di scappare. Alla fine sono stati arrestati per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di due giovani di nazionalità albanese, di 20 e 23 anni, senza fissa dimora, che stamattina hanno già patteggiato 8 mesi con la condizionale. Saranno espulsi.
L’arresto risale alla serata di sabato quando in questura è arrivata la segnalazione di un abitante del Torrion Quartara, frazione a sud di Novara già bersaglio di numerosi furti e tentati furti nelle ultime settimane. Il questore aveva dato indicazioni alle forze dell’ordine di aumentare i controlli in zona.
Alla vista della Volante, intervenuta immediatamente, i due hanno iniziato a correre cercando di far perdere le proprie tracce nelle campagne. Raggiunti dagli agenti, hanno iniziato una vera e propria colluttazione al termine della quale venivano bloccati. Nel tentativo di resistenza venivano procurate delle lesioni a uno dei poliziotti, giudicate guaribili in 20 giorni.
Dall’esame del telefono di uno dei due giovani, nel quale erano presenti alcune fotografie ritraenti macchine fotografiche e orologi di pregio, si è verificato che anche la notte del 7 agosto 2019 il proprietario era localizzato proprio nel quartiere Torrion Quartara dove sono avvenuti diversi furti in abitazione. Sono in corso indagini per verificare una responsabilità degli arrestati in ordine a tali reati.