Spacciatori inseguiti nei boschi di Fontaneto e arrestati dai carabinieri. In manette due marocchini che venivano contattati da giovani del Borgomanerese
Fermano alcuni consumatori e arrivano poi ai venditori della droga. Nell’ambito dei servizi volti a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone boschive del Borgomanerese, intensificati dopo che negli ultimi tempi a diversi giovani della zona erano state contestate violazioni amministrative, il personale del Nucleo operativo carabinieri di Arona, dopo aver individuato un’area boschiva nel comune di Fontaneto d’Agogna, nella quale era in corso l’illecita attività di cessione di droga, è intervenuto circondando l’area e, dopo un breve inseguimento tra la fitta vegetazione, bloccando due cittadini extracomunitari di origine marocchina, C.A. 28enne senza fissa dimora, e Z.S. 36 anni, domiciliato a Borgomanero. Sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di 53,8 grammi di cocaina, 18,7 di eroina, già suddivisa in dosi, un bilancino di precisione e 300 euro in contante, provento dell’attività illecita. I due uomini sono stati arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo le formalità di rito sono stati associati presso la casa circondariale di Novara a disposizione dell’autorità giudiziaria.