Spaccio di droga, due arresti e due denunce. Tre le operazioni dei carabinieri; identificati e segnalati alla Prefettura anche sette giovani assuntori
Ancora un’indagine per lo spaccio di droga nei boschi, questa volta nella zona di Oleggio, e ancora un pusher arrestato dai carabinieri. Si tratta di un trentenne di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora e con vari precedenti alle spalle, che i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Novara reputano essere responsabile di spaccio di eroina, cocaina e hashish nei boschi dell’oleggese; nel corso dell’indagine è stato denunciato anche un connazionale del trentenne mentre sono stati identificati, e segnalati alla Prefettura quali assuntori, sette ragazzi residenti nei dintorni. La sera del 6 marzo scorso invece è stato fermato, e poi denunciato un uomo, incensurato, di Romentino trovato con 47 grammi di hashish. Pochi giorni dopo, a Novara, è stata la volta di un cinquantaquattrenne residente in città, volto già noto alle forze dell’ordine, nella cui abitazione sono stati trovati oltre 600 grammi di hashish suddiviso in panetti, oltre a materiale vario per il confezionamento delle dosi e alla somma di circa 600 euro in banconote di piccolo taglio, che gli investigatori reputano provento dell’attività di spaccio.