Urge intervenire su servizi igienici, pulizia delle carrozze, sedili in condizioni disastrose e informazioni a bordo. E’ quanto emerso dall’indagine effettuata da Scenari su treni di Trenitalia agenzia, Trenitalia servizi e Gtt. Una situazione facilmente intuibile anche in assenza di qualunque sondaggio da parte di chiunque, fra noi, abbia preso un treno regionale o interregionale negli ultimi anni. Le rilevazioni sono state effettuate con l’ausilio di un tablet direttamente a bordo dei treni.
910 monitoraggi al mese di cui 260 relativi a 65 treni settimanali, circolanti nella fascia oraria compresa tra le 6 e le 9 del mattino e tra le 16 e le 19; 650 monitoraggi relativi ad altrettanti singoli treni circolanti in qualsiasi giorno della settimana dal lunedì al venerdì.
Nel secondo trimestre 2014 (da aprile a giugno) sono stati monitorati 430 treni e 740 carrozze di Gtt; 2159 treni e 7450 di Trenitalia servizi; 835 treni e 3537 di Trenitalia Agenzia.
La pulizia delle carrozze rimane la nota dolente, dolentissima: se su Gtt i treni risultano abbastanza puliti, la situazione è ben al di sotto della media su Trenitalia… Sporco diffuso, incrostazioni evidenti, macchie sui sedili di dubbia provenienza, vetri sporchi dai quali non è facile intravvedere gli esterni… Insomma, un disastro. L’esterno delle carrozze è in condizioni altrettanto deplorevoli, stando al sondaggio.
Discreta l’illuminazione e il sonoro, quando funziona…
Durissimi invece gli utenti sulla mancanza di informazioni a bordo dei treni. Ci crediamo! Immaginate la rabbia dei pendolari nel momento in cui si registra un ritardo nell’arrivo del proprio treno, e quando il ritardo si amplia??? Via via si vedono scorrere sulle insegne orari che cambiano di minuto in minuto, ma quando si è a bordo di una carrozza che, come spesso succede, si ferma in mezzo alla campagna, guarda caso, non c’è mai nessuno che sia informato sul motivo del blocco.
Insomma, niente di buono per il trasporto pubblico piemontese che ha ancora molto lavoro da fare sulle criticità che gli utenti, continuamente segnalano. La Regione Piemonte ha inoltre predisposto un servizio online di raccolta di lamentele e di segnalazioni da parte degli utenti. E anche in questo caso, ne siamo certi, ne verranno fuori delle belle… Sempre molto dura la vita dei pendolari!