Altro che estate… Qui si contano sulle dita delle mani le giornate di sole. Di sicuro i mesi di giugno e luglio non sono stati caratterizzati dal caldo, né qui, nel nostro territorio, né nei luoghi di mare e di vacanza. Tant’è che molti turisti anche in ferie hanno lamentato le continue nuvole e piogge, ma ancor più di loro, ne hanno risentito i gestori di parchi acquatici e piscine, che all’unisono definiscono la stagione “disastrosa”. Purtroppo, come ci ricorda il gestore del centro University Gianluca Barbagallo, “non essendo ristoranti o alberghi, ci dobbiamo basare solo sul meteo, se il sole lo permette si lavora, sennò si appende fuori il cartello “chiusi per maltempo”. Purtroppo è successo spesso quest’anno”.
I dieci giorni di giugno bagnati dal sole sono stati troppo pochi ed anche molta parte degli incassi derivanti dai Grest quest’anno è stata letteralmente annacquata.
Luglio segue la tendenza di giugno e su questa prima metà estiva, solo due domeniche su nove son state produttive, registrando in totale quasi un intero mese di inattività. La piscina comunale di Novara in Via Solferino azzarda anche l’apertura col tempo incerto, ma anche i più tenaci dinanzi ad un’inclemenza metereologica così costante, devono a un certo punto cedere. Tuttavia, il presidente della Libertas Novara, Renzo Bellomi, non perde la speranza e auspica: “Agosto non inizia benissimo, ma se dovesse stabilizzarsi un clima come quello odierno, non si esclude una settimana extra di recupero a settembre”.

Piscina comunale di via Solferino
In una stagione che ha registrato piogge estive record, che non hanno eguali negli ultimi 33 anni, pare normale che paragonandoci agli anni passati vi sia stato un forte calo, ma in particolare, sono i giovani a risentirne di più, registrando rispetto alla classica tendenza, una minore affluenza e segnando come maggiori visitatrici delle piscine, le famiglie.

Piscina Sporting Village
Le prezzistiche degli impianti sono rimaste invariate ed anche le promozioni restano; l’unica variante, è il sole, quello sin ad ora è sembrato mancare.
Prima del rientro a lavoro e tra i banchi di scuola, chissà se riusciremo a farci un tuffo in piscina o se toccherà fare il bagno con l’ombrello…