Non avevano torto i residenti e i commercianti della zona Stazione di Novara. Liti quotidiane, se non risse violente, che minano, di fatto, la tranquillità di chi fruisce dei vari servizi presenti sul territorio in piazza e viale Garibaldi. Anche questa mattina, si è verificato l’ennesimo episodi, poco prima delle sei di mattina. Al 113 arriva una telefonata circa una violenta lite in atto alla stazione ferroviaria.
Gli agenti della Volante intervengono immediatamente, portando tutti i protagonisti della rissa in Questura per gliaccertamenti del caso. Coinvolte tre donne, di nazionalità nigeriana, e un giovane, poco più che ventenne di nazionalità marocchina; a loro si sono poi aggiunti altri due soggetti, individuati poco dopo dagli agenti delle Volanti, impegnati nelle ricerche di altri litiganti che si erano allontanati poco prima dell’arrivo delle Pantere. Il ventenne marocchino è stato arrestato in flagranza di reato per rapina aggravata in concorso ai danni di una delle tre donne. La vittima ha infatti riferito di essere stata aggredita da uno dei giovani, dopo essere stata colpita ripetutamente con calci e pugni, mentre i suoi complici la tenevano ferma; il tutto per rapinarla del telefonino. Con violenza, la donna è stata rapinata dello smart phone, prelevato dalla tasca del giubbotto che indossava. Indagati anche gli altri due giovani, rintracciati poco dopo da un’altra pattuglia delle Volanti. Cinque i provvedimenti di foglio di via obbligatorio emessi dal Questore di Novara e che sono stati notificati nella stessa giornata ai soggetti coinvolti, mentre nei confronti dell’arrestato è stato emesso il provvedimento dell’avviso orale, visti i diversi precedenti per rapina del soggetto. Il quale, infine, è stato porttao alla Casa Circondariale di via Sforzesca, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.