Pullman e bus sovraffollati, tanto che gli studenti vengono lasciati a piedi. Un problema sollevato la scorsa settimana dal consigliere regioanle Gianpaolo Andrissi che, nel giro di un paio di giorni dall’inizio della scuola, ha raccolto diverse segnalazioni da parte di genitori imbestialiti che, a fronte di un abbonamento o biglietto pagati, si vedevano il figlio lasciato fuori dalla scuola, ad attendere il passaggio di altri pullman. La causa? Il sovraffollamento dei mezzi.
“Non ci sembra difficile stimare il numero degli studenti che escono dalle scuole in determinati orari – aveva spiegato Andrissi – eppure sta succedendo tutto questo con regolarità negli orari di punta… Tutto ciò è intollerabile e ci chiediamo se la Giunta Regionale e l’assessorato ai Trasporti stiano verificando il servizio retribuito dal contribuente e quali penali siano previste in casi del genere”.
Andrissi aveva annunciato un esposto da presentare all’Autorità di regolazione dei trasporti relativamente ai disservizi del trasporto pubblico a Novara e provincia. E così sta facendo. Con una richiesta:
“Chiedo a tutte le famiglie novaresi i cui figli non sono riusciti a salire sul bus causa posti esauriti – chiede il consigliere regionale – di mandarmi le segnalazioni scritte riportanti: data, ora, luogo (città/paese), società che fornisce il servizio e fermata. Il tutto a firma di un genitore. Le vostre segnalazioni saranno allegate all’esposto”.