Due studenti bloccati e minacciati con un coltello allo stomaco da tre egiziani vengono derubati a Novara. E’ successo intorno alle 19.30 di ieri, nel parco dell’Allea San Luca. I tre rapinatori (due diciannovenni ed un ventenne, tutti e tre noti alle forze dell’ordine, di origine egiziana, uno di loro cittadino italiano, senza fissa dimora) hanno avvicinato i due minorenni (un diciassettenne ed un sedicenne), entrambi studenti di Novara, costringendo uno di loro, sotto la minaccia di un coltello puntato allo stomaco, a consegnare una borsa a tracolla che conteneva documenti di identità, uno smartphone, un cd-video per X- Box (350 euro il valore complessivo).
Uno dei due giovani, spaventato da quanto stava accadendo, ha tentato di fuggire per dare l’allarme: uno dei tre aggressori l’ha fermato e rapinato. Subito, i due giovani studenti hanno dato l’allarme al “112”, dettagliando la descrizione dei tre teppisti.
Proprio grazie a questo, uno dei rapinatori è stato subito trovato alla stazione ferroviaria di Novara e arrestato dopo un tentativo di fuga, insieme ai complici. Gli altri due, inizialmente, sono riusciti a dileguarsi attraversando la stazione ferroviaria. E’ partoita così una vera e prorpia caccia all’uomo da parte dei Carabinieri di Novara. I due rapinatori rimasti sono stati fermati in un supermercato del centro: scoperti dai militari, hanno tentato, invano, di fuggire, ma sono stati bloccati tra i clienti che, nel frattempo, osservavano la scena.
I tre sono stati arrestati per rapina aggravata e per resistenza a pubblico ufficiale.