Proseguono i disagi legati alla situazione dei bus della Sun, specialmente nelle ore in cui i ragazzi salgono sul pullman per andare a scuola. La polemica arriva anche a Romentino e Trecate, dove molti genitori stanno protestando per le difficoltà riscontrate dai figli studenti.
A Trecate, fin dai primi giorni di apertura dell’anno scolastico, sono arrivate sia in Comune sia agli uffici della Sun una serie di segnalazioni sui principali disagi legati al trasporto: bus affollati, ragazzi spesso e volentieri “schiacciati come vere e proprie sardine”, a volte persino rimasti anche a piedi e quindi obbligati a dover chiamare i genitori per farsi portare a scuola a Novara o a Romentino.
La polemica si sposta a livello amministrativo. A Trecate, il consigliere Federico Binatti ha presentato un’interrogazione a riguardo, chiedendo anche un appuntamento all’Amministratore unico della Sun al quale spetta, in via esclusiva, la gestione dell’impresa ed è pertanto investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione della società.
Una situazione sulla quale anche a Novara si sono soffermate molti genitori che hanno atteso ore e ore (se non giorni) dinanzi lo sportello della Sun, prima dell’inizio dell’anno scolastico, per avere l’abbonamento e che, nonostante ciò, sono spesso costretti a portare avanti e indietro i figli rimasti a piedi per le difficoltà di salire sul bus ed ad accompagnarli a scuola.