Sono arrivati nei luoghi colpiti dal sisma del 24 agosto i tecnici del Settore sismico della Regione e dell’Arpa Piemonte, a seguito della richiesta del Dipartimento nazionale di Protezione civile di intervenire in supporto alle attività di “Censimento danni, rilievo e agibilità post evento” nel Centro Italia. In questa fase al Piemonte è stato richiesto in particolare di rendere disponibile l’applicativo“Erikus”, sviluppato dal Settore Sismico in collaborazione con l’Arpa e testato recentemente nell’esercitazione nazionale “Magnitudo 5.5”, che si è svolta nel Pinerolese lo scorso giugno.
L’applicativo “Erikus”, creato utilizzando il software open source Quantum Gis, è uno strumento finalizzato alla gestione delle richieste di sopralluogo presentate dai cittadini ai Centri Operativi Comunali (Coc), all’acquisizione, all’analisi e alla rappresentazione degli esiti di agibilità, per poter dare una rapida risposta alla popolazione sulla situazione delle loro abitazioni. Il programma consente di predisporre in modo relativamente rapido tutta la documentazione necessaria allo svolgimento della campagna di rilevamento danni, permettendo una veloce catalogazione e georeferenziazione degli edifici ispezionati.
Il rilevamento avviene con la consegna di un fascicolo informativo alle squadre di rilevatori, comprendente tutte le informazioni sulle costruzioni oggetto di sopralluogo già disponibili negli archivi regionali o comunali (ad esempio: toponomastica, destinazione d’uso, numero di piani interrati e fuori terra, altezza fuori terra e sistema costruttivo), oltre che l’individuazione del fabbricato su un’adeguata base cartografica. Attraverso l’applicativo vengono registrate in modo rapido e standardizzato le richieste di sopralluogo da parte dei cittadini e successivamente, attraverso l’archiviazione dei risultati degli stessi sopralluoghi (compresa la documentazione fotografica georiferita associata all’edificio esaminato), specifiche funzionalità consentono di creare e stampare mappe e modelli riepilogativi dei sopralluoghi effettuati e dei relativi esiti, indispensabili ai fini della programmazione della campagna di rilevamento danni nei giorni successivi, nonché del monitoraggio della stessa. I tecnici piemontesi resteranno a disposizione dei Comuni per supportare questa attività fornendo l’applicativo e garantendo la formazione e assistenza ai tecnici coinvolti.