“Il tassista che ha cambiato il destino di Roma” e lo ha fatto con lo zampino di un novarese: la storia è stata raccontata nel servizio andato in onda ieri in una puntata della trasmissione “L’aria che tira” su La7.
Il tassista romano, in studio, racconta di uno dei suoi tanti viaggi: sul suo taxi, sale un uomo del nord, un sindaco leghista, così come lui stesso spiega subito. Il percorso è piuttosto lungo e, si sa, a Roma molti tassisti scambiano volentieri due chiacchiere con i passeggeri. Succede così anche in quell’occasione: il tassista attraversa la città, parla delle condizioni in cui versa Roma (strade, pulizia, sicurezza ecc) e risponde alle tante domande del suo passeggero. Un argomento che a Roma piace molto è la politica. Il tassista, facendo riferimento ai fatti del centrodestra, dice la sua: “Salvini sbaglia ad allearsi con Berlusconi e a sostenere Bertolaso (in quel periodo l’ipotesi andava proprio in questa direzione). Dovrebbe sostenere la Meloni. I romani l’apprezzano molto”.
Il passeggero, intanto, digitava sul suo smartphone. Poco dopo, passa il telefono al tassista e gli dice: “Le passo Matteo Salvini, gli dica quello che ha detto a me”. Fatto sta che quel tassista parla direttamente con Salvini, gli spiega le sue ragioni e le sue sensazioni dettate dal continuo contatto con la gente. Il tassista e il politico si salutano. Il passeggero arriva a destinazione e si scambia il numero di telefono con l’ormai amico romano.
Qualche giorno dopo, arrivano nuove direttive dalla Lega a sostegno di Giorgia Meloni. Quel passeggero scrive al tassista, aggiornandolo e ringraziandolo dell’apporto dato alla causa.
Vi starete chiedendo il perchè di questa storia: semplice! Quel passeggero era Davide Ferrari, sindaco di Galliate.