Buongiorno
Novara

Teatro Faraggiana: al via la nuova stagione “CON”…

NOVARA • A meno di un anno dall’inaugurazione del Teatro Faraggiana nell’ottobre 2016, la seconda stagione è stata presentata oggi alla stampa. Tutti sono consapevoli che aprire un Teatro è una sfida più che temeraria, che far funzionare una struttura culturale con le economie di oggi è quasi follia, ma il Teatro Faraggiana non si fa intimorire e continua nella sua entusiasmante avventura.

I numeri sono rassicuranti: 24.868 spettatori paganti dal 19 ottobre 2016 al 1 luglio 2017, 9177 spettatori nella stagione 16/17 di cui 1.500 studenti, 8.810 spettatori del cinema dal 1 gennaio al 1 luglio di quest’anno e da metà maggio a metà giugno 2017 1.5oo ragazzi e ragazze sul palco dai 4 ai 25 anni, 6.000 spettatori nuovo pubblico in platea 16 spettacoli che hanno coinvolto in saggi di danza studenti della Scuola primaria e di quella Secondaria .

La parola chiave di questa stagione sarà “CON”: concertando, con-battendo,(con licenza poetica del gruppo mb, n.d.a.) concludendo….con la Città.

Lucilla Giagnoni, attrice e direttrice artistica del Teatro: “Una preposizione che dice tutto: il mettersi insieme, creare un Fondazione in dodici per diventare quasi una cinquantina, ragionare insieme e ragionare anche dinanzi a parecchie divergenze e conflitti, collaborare con gran parte delle realtà creative, culturali, sociali, educative del territorio che vivono il Teatro come luogo di Co-progettazione”.

Vanni Vallino ha sottolineato l’importanza della collaborazione con il Teatro Coccia: “Non voglio più sentire dire che i due Teatri sono in conflitto, non è affatto vero, anzi da quest’anno ci saranno reciproche agevolazioni per seguire gli spettacoli di un teatro, ottenendo la riduzione sul biglietto d’ingresso dell’altro. Una collaborazione che nasce dall’evidente obiettivo di tessere un discorso culturale in città sempre più capillare”.

Il Sindaco Canelli ha fatto notare che presto con la Fondazione “Il Castello”, la crescita culturale cittadina sarà ulteriormente implementata e che quindi è compito degli amministratori intervenire, anche in tempo di forte crisi economica, per aiutare la cultura e le forme in cui essa si manifesta..

Ed allora, una stagione ricca di appuntamenti; la rassegna “Canto con la Città” inizierà il 19 ottobre, alle ore 21, con Lucilla Giagnoni in “Canto alla città 2.0” ideale prosecuzione della trionfale inaugurazione dello scorso anno. E poi ancora Galatea Ranzi il 9 novembre con “La fata matematica” che racconterà come alle origini del computer ci sia una donna, Ada Byron Lovelace. Si prosegue il 16 novembre con Gabriele Vacis in “Supplici a Porto Palo”, attualissimo argomento in tema di migranti. Il 23 novembre “Di fronte agli occhi degli altri” con Virgilio Sieni a raccontare un’altra pagina buia della storia del nostro Paese, la tragedia di Ustica. Il 30 novembre “Fuorigioco” con Giampiero Judica a parlare di calcio, ma anche di vita e di morte. Il 6 dicembre David Riondino porterà in scena “Bocca baciata non perde ventura” incentrato sul Boccaccio. Si proseguirà il 21 dicembre con “Hamlet travestie”, passando da Poole a Shakespeare. Dal celeberrimo romanzo “Le relazioni pericolose” di Choderlos de Laclos, è tratta l’omonima opera teatrale che andrà in scena l’11 gennaio 2018 con Elena Bucci. Il 25 gennaio sarà la volta di “Pinocchio” con Enrico Castellani ed attori tutti usciti dal coma che vivono molte metamorfosi. Esperienza, questa, nata da “Gli amici di Luca”, grandissimo teatro fatto di dubbi, paure, metafore, turbamenti e speranze.

Teatro Faraggiana: Elisabetta Pozzi

“Mozart, il sogno di un clown” continuerà la prosa l’8 febbraio con Giuseppe Cederna. Ed “Elena”, con la grandissima Elisabetta Pozzi, da Omero, Euripide, Seferis e Ritsos.
Il 1 marzo “Sulla morte senza esagerare” con Gianni Longhin, nuova produzione del Teatro dei Gordi, omaggio alla poetessa polacca Wislawa Szymborska. Ed ancora lo scrittore, comico, autore di testi Alessandri Benvenuti in un percorso biografico il 22 marzo con “Un comico fatto di sangue” e il 4 aprile con “Quasi Grazia” di cui è autore Marcello fois sulla parità dei sessi e a donne come Grazia Deledda. La rassegna si chiuderà con “Furiosamente” di e con Lucilla Giagnoni il 19 aprile.


Parallelamente alla rassegna di prosa si articolerà anche “CittàinScena” – dal 14 dicembre 2017 al 21 giugno 2018 – che vedrà avvicendarsi Compagnie anche giovani, tra balletto, teatro e musica, per il quale ricordiamo “Conciorto” che si terrà a Casa Bossi il 7 giugno 2018, concerto indie-pop-veggie-funk tutto dedicato al mondo dell’orto, nell’interpretazione di Biagio Bagini e Luigi Carlone che suonerà… le verdure.
Come ha sottolineato Giagnoni, “il Teatro Faraggiana ha tra le sue missioni avvicinare i bambini e i giovani a questa forma espressiva mediante il loro diretto coinvolgimento”, ma anche giovani under 30 nella rassegna “Convergenze visionarie”, progetto nato in rete con L’Italia dei Visionari”, al quale il Faraggiana ha aderito grazie al sostegno del bando Open 2016 della Compagnia di San Paolo”.

I Visionari di Novara sono spettatori under 30 che si sono impegnati a vedere 256 spettacoli caricati sul portale “ilsonar.it” dove gli artisti si sono iscritti in risposta al bando nazionale “L’Italia dei Visionari”. Il pubblico diviene così protagonista e sceglie spettacoli da inserire nella stagione del Teatro Faraggiana. Ragazzi dai 16 ai 29 anni hanno curato interamente la rassegna, dal contatto con gli artisti alla direzione di sala.

Christian Pascolutti, 19 anni, ha spiegato che “noi ragazzi abbiamo l’occasione di esprimerci come operatori culturali, guardando al futuro che ci fa CONvergere”. Da venerdì 25 agosto 2017 a venerdì 16 marzo nelle location di Casa Bossi e Teatro Faraggiana, otto spettacoli formeranno la rassegna.

Il calendario musicale sarà presentato a settembre.

Info su abbonamenti e biglietti sul sito

Manuela Peroni Assandri