La quinta edizione de Il Teatro sull’Acqua (Arona, 9-13 settembre 2015), diretto da Dacia Maraini scalda i motori e si mette all’”opera”.
Si comincia oggi, 18 marzo, con le audizioni dei cantanti lirici a Villa Ponti, in via San Carlo 63, a Arona, dalle 11 alle 13.30 e dalle 15 alle 17. Le audizioni sono aperte al pubblico, con ingresso libero.
L’evento principale del Festival, in prima nazionale, è la messa in scena, sempre sull’acqua, al Vecchio Porto di piazza del Popolo, di uno spettacolo tratto da ciò che può essere considerato l’archetipo del teatro musicale: Il combattimento di Tancredi e Clorinda, il madrigale di Claudio Monteverdi su testi di Torquato Tasso.
Quest’opera musicale, in cui si riprendono le vicende narrate nel canto XII della Gerusalemme liberata di Tasso, è una pietra miliare della musica drammatica del XVII secolo, con la quale Monteverdi sperimenta soluzioni nuove, con arrangiamenti arditi per l’epoca. E anche il testo è altrettanto rivoluzionario, ed estremamente attuale, con il conflitto delle passioni umane (ideologiche, religiose, storiche, di genere) che Clorinda e Tancredi qui rappresentano.
Per giudicare i cantanti, ben ventisei, tutti under 35, provenienti da tutta Italia, e di varie nazionalità, che hanno aderito al bando indetto dall’organizzazione del Festival Il Teatro sull’Acqua, è stata composta una giuria d’eccezione:
▪ Roberto Balconi, controtenore e direttore d’orchestra, fra i massimi interpreti del repertorio vocale e strumentale barocco a livello mondiale.
▪ Alessandro Maria Carnelli, direttore d’orchestra, fra i giovani più affermati a livello internazionale.
▪ Corrado Fantoni, compositore, pianista e didatta della musica, fra i più originali e innovativi nel panorama musicale italiano.
Le prossime audizioni riguarderanno gli strumentisti, sempre rigorosamente under 30, tra il 7 e il 12 aprile.